Funzionari per le pari opportunità sotto tiro: bandiera tedesca e indignazione!
Wenke Brüdgam, responsabile per le pari opportunità del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, si scusa dopo le dichiarazioni controverse sulla bandiera tedesca.

Funzionari per le pari opportunità sotto tiro: bandiera tedesca e indignazione!
Wenke Brüdgam (a sinistra), responsabile per le pari opportunità del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, ha parlato in un video sui social media e ha descritto la bandiera tedesca come un simbolo di "nazionalismo" e "fascismo". Ciò ha suscitato rapidamente indignazione, soprattutto tra l’AfD e la CDU, che hanno reagito in modo critico. Nel suo video, Brüdgam si riferiva addirittura alla bandiera come “quelle cose” ed esprimeva il sospetto che issare la bandiera sulle case vuote fosse un messaggio propagandistico per il nazionalismo. Queste dichiarazioni provocatorie hanno portato il leader del gruppo parlamentare AfD Detlef Kegel a sporgere denuncia penale contro di lei. Anche la segretaria generale della CDU Katy Hoffmeister ha chiesto spiegazioni per il comportamento di Brüdgam, cosa che ha spinto il Ministero della Giustizia a esaminare più volte le accuse.
La stessa Brüdgam ha spiegato di aver parlato nella sua veste di privata e ha sottolineato: “I simboli costituzionali non dovrebbero essere lasciati ai nemici della Costituzione”. Ciò è avvenuto sullo sfondo di una campagna sui social media in corso con l'hashtag #hisstheflagge, che chiede di issare la bandiera tedesca. A Wolgast numerose bandiere tedesche sono state attaccate ai pali pubblici da diversi soggetti, il che ha spinto l'amministrazione comunale a reagire in modo chiaro. Appendere la bandiera è legalmente consentito, ma è in corso un'indagine su possibili violazioni.
Influenze estremiste di destra nel tuo bagaglio?
Uno sguardo più approfondito ai retroscena mostra che nella campagna è coinvolto anche il Movimento Identitario, un attore estremista di destra. Questo movimento è stato fondato in Francia e segue un'ideologia contraria al multiculturalismo e all'immigrazione. Nel 2019, l’Ufficio federale per la protezione della Costituzione ha classificato il Movimento Identitario come estremista di destra e stima il numero dei membri in Germania a circa 600. I suoi membri sono spesso attivisti giovani, ben vestiti e che parlano bene, che si considerano un gruppo d’élite.
Martin Sellner, un leader di spicco di questo movimento, ha collegamenti con AfD e Pegida. Mette in primo piano l’ideologia dell’etnopluralismo, che lotta per un’Europa “etnicamente pura”. Ciò solleva interrogativi sulla misura in cui le dichiarazioni di Brüdgam e la campagna sui social media si inseriscono nel contesto di queste correnti estremiste di destra. L’Ufficio per la Tutela della Costituzione mette in guardia anche contro le ideologie disumane che sono alla base di questi movimenti. In considerazione di tali sviluppi, è importante tenere d’occhio le correnti politiche in Germania.
Uno sguardo alla scena estremista di destra
Il Movimento Identitario non è l’unico gruppo estremista di destra attualmente attivo in Germania. L'Ufficio per la Protezione della Costituzione ha bandito diverse organizzazioni come “Combat 18 Germany” e “Weisse Wölfe Terrorcrew” per contrastare l'ascesa di tali gruppi. Gli attivisti di questi gruppi spesso mostrano le loro convinzioni attraverso determinati segni e simboli, il cui utilizzo è punibile dalla legge.
Nel complesso, l’incidente attorno a Wenke Brüdgam e la conseguente polemica sulla bandiera tedesca mostrano quanto velocemente tali questioni possano acquisire importanza nel panorama politico. Gli attuali dibattiti politici e la mobilitazione delle forze estremiste di destra richiedono un dialogo chiarificatore nella società per evitare un’ulteriore escalation.