La Bassa Sassonia riabilita l'ex capo dell'università di Gottinga!
La Bassa Sassonia riabilita l'ex rettore dell'Università di Gottinga. Ultimi sviluppi e informazioni di base.

La Bassa Sassonia riabilita l'ex capo dell'università di Gottinga!
Una recente decisione del Ministero della Scienza suscita scalpore in Bassa Sassonia. L'ex rettore dell'Università di Gottinga Wolfgang-Uwe Friedrich viene riabilitato dopo essere stato accusato di uso improprio dei fondi di bilancio. Questo riporta Specchio. L'accusa mossa contro di lui è stata trovata negli archivi del ministero, ma l'esame del caso alla fine ha dimostrato che le accuse erano insostenibili.
Questa decisione arriva in un momento in cui le discussioni sull’autonomia e sull’autoamministrazione delle università tedesche si fanno più forti. La storia delle università tedesche risale al Medioevo, quando fu loro concesso il diritto di conferire titoli accademici e di regolare autonomamente i propri affari interni, come mostra un'analisi BPB presentato in modo impressionante. Al centro dell’attenzione non c’è solo la qualità dell’insegnamento, ma anche l’indispensabile libertà della scienza, che Wilhelm von Humboldt dichiarò nel suo memorandum sulla fondazione dell’Università di Berlino nel 1810.
Un passo verso la chiarezza
Wolfgang-Uwe Friedrich è stato in carica dal 2011 al 2018. La decisione di riabilitare è un segnale anche per le università, che devono porre maggiormente l’accento sull’autogestione e sulla responsabilità. Ciò avviene in un contesto in cui le riforme per introdurre maggiore autonomia e flessibilità nelle università tedesche stanno diventando sempre più importanti. In questo contesto è di centrale importanza il ritorno ad un rapporto aperto e di fiducia tra il management universitario e il controllo ministeriale.
Sostenuto dagli sviluppi in Bassa Sassonia, il dibattito sul ruolo delle università è di grande rilevanza non solo per gli scienziati, ma anche per gli studenti. Il numero degli studenti, le università e le loro sfide dimostrano che sono necessarie riforme anche nei settori della partecipazione e della valutazione per migliorare in modo sostenibile l’istruzione.
Guardando al futuro
Le università devono adattarsi ai cambiamenti della società della conoscenza. Nel 2000, il 46% degli studenti erano donne e il 12% proveniva dall'estero. La Dichiarazione di Bologna del 1999 continua a puntare alla creazione di uno spazio europeo dell'istruzione superiore per promuovere la qualità e lo scambio internazionale. A questo proposito, ogni passo verso una maggiore responsabilità e una minore sfiducia è di grande importanza per affrontare le sfide del sistema educativo internazionale.
I dibattiti sulle università in Germania, sia in termini di radici storiche che di sviluppi futuri, mostrano che l’istruzione è una forza dinamica che deve essere costantemente reinventata. Con la riabilitazione di Wolfgang-Uwe Friedrich la Bassa Sassonia ha dato l'esempio che va ben oltre i confini delle università.