Il processo per frode milionaria con maschere corona difettose è fallito
È iniziato il processo a Schwerin per frode milionaria con maschere corona difettose, gli imputati sono sotto processo.

Il processo per frode milionaria con maschere corona difettose è fallito
Il tribunale regionale di Schwerin aveva preparato un processo altamente esplosivo per gravi reati di frode durante la pandemia di corona, ma il primo tentativo è andato in modo completamente diverso da quanto sperato. Come riporta n-tv.de, il processo contro tre imputati che avrebbero venduto nel 2020 maschere corona e dispositivi di protezione non più durevoli è fallito. La conclusione, originariamente prevista per l'estate del 2025, deve ora essere riavviata a causa dell'imminente pensionamento di un giudice. Dal punto di vista del Pubblico Ministero il danno causato dalla presunta frode è difficile da credere: ammonta a quasi 20 milioni di euro.
Tra questi figurano il dottor Heiko H. (56), Shahid H. (36) e Tu Trang L. (56) – quest'ultimo ha la cittadinanza vietnamita ed è amministratore delegato della Itul GmbH a Dresda. L'elenco delle accuse è lungo e comprende non solo scarsa offerta di prodotti, ma anche falsificazione di documenti e frodi finanziarie. Si è scoperto che le mascherine che avrebbero dovuto bloccare il 94% dei microrganismi in realtà ne permettevano il passaggio fino all’83%. Una violazione significativa delle normative UE e della legge sui dispositivi medici, che ha avuto conseguenze non solo legali ma anche sanitarie.
Decisioni fatali
Gli imputati rischiano condanne da uno a dieci anni se l'accusa di frode tra bande sarà confermata. Le vendite di dispositivi di protezione difettosi nel periodo da fine marzo a maggio 2020 sono state registrate per un importo di oltre 34 milioni di euro. Solo grazie a rigorose indagini della Procura, durate più di tre anni, il caso è stato finalmente portato in tribunale. Nonostante la gravità delle accuse, ci sono state numerose mozioni e ritardi durante tutto il processo, creando una situazione di tensione per tutte le persone coinvolte.
Le maschere, come la "Maschera per bocca e naso Nano Silver 94" in questione, non solo erano scarsamente contrassegnate, ma rappresentavano anche un rischio per la salute e persino una minaccia per la vita degli utilizzatori. Si tratta di circostanze che sottolineano la gravità del reato e rendono ancora più urgente che il caso venga trattato rapidamente per prevenire potenziali abusi in futuro.
Attuali sviluppi nella lotta contro la frode
La situazione a Schwerin fa parte di uno sviluppo più ampio in Germania, di cui l'Ufficio federale della polizia criminale (BKA) ha affrontato nei suoi recenti rapporti. Nel 2024 i reati di frode sono diminuiti dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di casi non denunciati rimane elevato, poiché viene denunciato solo il 20% circa dei reati di frode. In particolare si sono registrati cali significativi a due cifre nelle frodi relative ai beni e ai crediti commerciali.
Si raccomanda sempre alla popolazione di essere particolarmente vigile e di prestare attenzione quando si consegnano denaro e si fanno affari che sembrano troppo belli per essere veri. Resta da vedere se gli sviluppi di Schwerin offriranno l’opportunità di imparare lezioni per il futuro.
La prossima riunione del processo è prevista per il 29 gennaio 2026 e gli imputati hanno annunciato che poi risponderanno alle accuse.