Allarme influenza aviaria: i focolai nel distretto di Rostock richiedono vigilanza!

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Gli attuali focolai di influenza aviaria nel distretto di Rostock richiedono una maggiore vigilanza. La valutazione del rischio di FLI mostra un pericolo costante.

Aktuelle Geflügelpestausbrüche im Landkreis Rostock erfordern erhöhte Wachsamkeit. Risikoeinschätzung des FLI zeigt anhaltende Gefahr.
Gli attuali focolai di influenza aviaria nel distretto di Rostock richiedono una maggiore vigilanza. La valutazione del rischio di FLI mostra un pericolo costante.

Allarme influenza aviaria: i focolai nel distretto di Rostock richiedono vigilanza!

Adesso la notizia è in bianco e nero: la scorsa settimana sono stati rilevati due focolai di influenza aviaria nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Ciò conferma l'attuale valutazione del rischio del Friedrich Loeffler Institute (FLI), che indica un rischio costante di ingresso di virus dell'influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) del sottotipo H5N1. Ciò che è particolarmente preoccupante è che all'inizio di questo mese si è verificata un'altra epidemia tra le galline ovaiole nello Schleswig-Holstein. Alla luce di questi sviluppi, è essenziale intensificare ulteriormente il monitoraggio delle popolazioni di pollame.

Il FLI, che ha valutato la situazione il 9 settembre 2025, classifica attualmente il rischio di entrata come basso. Si consiglia tuttavia cautela perché gli animali ruspanti sono particolarmente a rischio perché è quasi impossibile evitare il contatto con gli uccelli selvatici. Con l’aumento della densità di uccelli selvatici che ci si può aspettare in molte regioni a causa della migrazione degli uccelli, è necessario un attento monitoraggio. La FLI raccomanda di riconoscere tempestivamente i segni di infezione per contenere la diffusione della malattia e adottare misure adeguate.

L'influenza aviaria e le sue cause

L'influenza aviaria, meglio conosciuta come influenza aviaria, è un virus che si manifesta regolarmente in Germania, principalmente a causa del sottotipo H5N1. Il problema è ulteriormente aggravato dai casi sporadici di HPAI negli uccelli selvatici. Uno sguardo al periodo compreso tra novembre 2024 e febbraio 2025 mostra che in Germania si sono verificati 40 focolai di HPAI nel pollame. Ma non preoccupatevi: il rischio per l'uomo attualmente può essere classificato come basso, anche se l'HPAI H5N1 è considerato un potenziale agente patogeno zoonotico.

La sfida resta però grande: negli Stati Uniti intorno al 2024 si sono verificati casi in cui l'influenza aviaria si è diffusa anche alle mandrie di mucche da latte. La mammella delle mucche da latte infette sembra essere un terreno fertile adatto per la moltiplicazione del virus. Fortunatamente, attualmente non ci sono prove di tale trasmissione ai bovini o nella produzione di latte in Germania. La situazione viene tuttavia monitorata attentamente e le autorità competenti raccomandano misure precauzionali per i viaggiatori diretti negli USA e per i proprietari di animali domestici.

Precauzioni e necessità di azione

Le misure igieniche e protettive sono di fondamentale importanza nella lotta contro l’influenza aviaria. Ogni allevatore di pollame è legalmente obbligato a seguire le misure di biosicurezza. Quando si entra in contatto con uccelli morti, è necessario osservare rigorosamente le misure precauzionali per evitare possibili infezioni. Inoltre, esiste una stretta collaborazione tra diverse istituzioni della Bassa Sassonia per valutare la situazione e identificare possibili necessità di intervento. Ciò sta accadendo non solo a livello nazionale, ma anche a livello politico.

La lotta contro questa malattia animale in Germania si basa sull’ordinanza sull’influenza aviaria, che garantisce un approccio armonizzato all’interno dell’UE. In Germania è attualmente allo studio una vaccinazione preventiva contro l'HPAI del pollame per poter gestire meglio future epidemie. Il tema resta di grande attualità e richiede l’attenzione di agricoltori, esperti e politici per tenere sotto controllo la parziale situazione.

Ciò che resta importante è che i controlli regolari delle misure di biosicurezza e la sensibilizzazione di tutti i soggetti coinvolti siano essenziali per prevenire tempestivamente la diffusione dell’influenza aviaria. Ora sono urgentemente necessari un occhio attento alla situazione sanitaria e una stretta comunicazione nel settore agricolo e zootecnico.

Rimani informato e proteggi il tuo inventario!

Per maggiori informazioni visitate i siti web: Istituto Friedrich Loeffler, BMEL, Informazioni sulle malattie degli animali della Bassa Sassonia.