Mucca finta alla Porta di Brandeburgo: protesta contro il doloroso trasporto di animali!
Gli attivisti per la protezione degli animali di Four Paws utilizzano una grande mucca finta davanti alla Porta di Brandeburgo per attirare l'attenzione sul trasporto di animali.

Mucca finta alla Porta di Brandeburgo: protesta contro il doloroso trasporto di animali!
Che vista straordinaria! Un imponente manichino di mucca, alto quattro metri, dondola oggi davanti alla Porta di Brandeburgo a Berlino. Questa impressionante campagna è stata lanciata dagli attivisti per la protezione degli animali di Four Paws per attirare l'attenzione sulla drammatica sofferenza degli animali, che è particolarmente evidenziata in questo giorno, la Giornata internazionale contro il trasporto di animali. L’opera d’arte è stata installata con una gru e il messaggio è chiaro: è urgentemente necessario un divieto nazionale di trasporto di animali vivi verso paesi al di fuori dell’Unione Europea.
Four Paws critica i frequenti incidenti e il destino disumano degli animali che muoiono durante il trasporto. La situazione del trasporto di animali è allarmante, soprattutto se si considerano i tempi di trasporto. Ad esempio, secondo le normative UE, i suini possono essere trasportati fino a 24 ore senza interruzioni, mentre i bovini possono essere trasportati fino a 29 ore, inclusa una sola ora di pausa! Non ci sono limiti di tempo nemmeno via mare, il che significa che gli animali possono essere ospitati fino a diverse settimane senza cibo e acqua sufficienti. Una situazione che suscita indignazione non solo tra gli amanti degli animali, ma anche tra le organizzazioni di protezione degli animali come Vier Pfoten, che denunciano le rimostranze e spingono per la necessità di un cambiamento della legge.
Sconvolgenti destini individuali e responsabilità politica
Ma questa non è l'unica storia triste del settore dei trasporti. Ulteriore scalpore si è verificato quando 69 bovine gravide sono rimaste bloccate nel Brandeburgo, al confine con la Turchia. Dopo più di due settimane di martirio, molti animali alla fine caddero vittime dell’orrore. I veterinari turchi hanno interrotto il trasporto perché il Brandeburgo è una zona epidemica a causa della febbre catarrale da agosto. A causa dei requisiti legali, è stato impossibile restituire gli animali all'UE, come ha riferito l'Associazione tedesca per la protezione degli animali.
Il presidente dell'Associazione per la protezione degli animali Thomas Schröder si è espresso chiaramente contro la situazione attuale. Critica la burocrazia inadeguata e le responsabilità tra i diversi livelli di governo, che non fanno altro che peggiorare la situazione degli animali. Nelle prossime settimane il Bundestag tedesco approverà la nuova legge sulla protezione degli animali. Ma il progetto attualmente sul tavolo non contiene il divieto di trasportare animali vivi verso paesi terzi. Schröder invita risolutamente i politici, soprattutto quelli dell'SPD, dell'Alleanza 90/Verdi e del FDP, ad integrare questa regolamentazione attesa da tempo.
Il percorso verso un futuro migliore
La richiesta di maggiore trasparenza e di un migliore perseguimento delle violazioni del benessere degli animali sta diventando sempre più forte. Four Paws e altre organizzazioni stanno facendo tutto il possibile per porre fine alle pratiche crudeli legate al trasporto di animali. Lanciano inoltre un appello alla popolazione affinché sostenga attivamente la protezione degli animali. Donazioni come quelle offerte sulla piattaforma Four Paws possono aiutare a finanziare progetti importanti e attirare l’attenzione su problemi urgenti.
È giunto il momento di far sentire la voce degli animali e di rendere tali pratiche un ricordo del passato. Chiunque rimanga interessato al benessere degli animali può partecipare a varie campagne o farsi coinvolgere attraverso la propria raccolta fondi.