Grave incidente sul K28: motociclista lotta per la vita!
Grave incidente sul K28 a Gifhorn: motociclista ferito, cause ancora poco chiare. Servizi di emergenza sul posto.

Grave incidente sul K28: motociclista lotta per la vita!
Ieri sera si è verificato un pericoloso incidente stradale sulla K28 tra Weyhausen e Bokensdorf in cui è rimasto gravemente ferito un motociclista 60enne del distretto di Gifhorn. Forte regionalheute.de Lo scontro frontale è avvenuto intorno alle 23. quando il motociclista si è scontrato con un'auto. Le circostanze esatte dell'incidente non sono al momento chiare.
Il motociclista ha riportato gravi ferite alla gamba ed è stato immediatamente trasportato in ospedale. Ha dovuto essere curata anche la conducente 81enne coinvolta nell'incidente: ha riportato ferite lievi ed era sotto shock. Diversi primi soccorritori, tra cui una donna con esperienza nei servizi di emergenza, si sono presi cura dei feriti fino all'arrivo dei servizi di emergenza.
Importante dispiegamento di soccorritori
I vigili del fuoco delle città circostanti di Tappenbeck, Weyhausen e Osloss sono intervenuti con diversi veicoli. Sul posto erano presenti anche due ambulanze e un medico del pronto soccorso. Il K28 è rimasto chiuso per circa due ore mentre venivano effettuate le operazioni di soccorso e recupero. La polizia ha avviato un'indagine sulle cause dell'incidente, che dovrà concentrarsi sulla sicurezza stradale su questa trafficata strada.
Gli incidenti che coinvolgono i motocicli non sono un incidente isolato nella regione. Incidenti simili si verificano quando i percorsi popolari vengono utilizzati come piste da corsa dai ciclisti su due ruote. Segnalato proprio di recente schwaebische.de che un motociclista è morto e un altro è rimasto gravemente ferito sulla K8007 tra Kißlegg e Wangen-Beutelsau. Questo percorso è molto popolare tra i ciclisti ed è spesso consigliato come uno dei migliori percorsi.
Misure e requisiti di sicurezza
I residenti ora lamentano che le strade provinciali sono sempre più trafficate e chiedono maggiori controlli e un limite di velocità per ridurre al minimo il rischio di tali incidenti. Anche se la polizia sottolinea che finora non si è registrato alcun aumento significativo nel numero degli incidenti, si sentono sempre più voci che chiedono maggiori misure di sicurezza. La velocità massima consentita è attualmente di 100 km/h, mentre i grandi segnali ADAC hanno lo scopo di ricordare ai motociclisti di guidare in modo appropriato.
Le statistiche sugli incidenti stradali Destatis dimostra che gli incidenti stradali non dipendono solo dai conducenti, ma anche dalle infrastrutture e dalle normative applicabili. Resta da vedere quali misure verranno adottate dalle autorità per garantire la sicurezza su queste rotte popolari ma pericolose.