Sentenza BGH: lo stupratore di Duderstadt resta dietro le sbarre per quasi sei anni!
Il BGH modifica la sentenza del tribunale regionale di Gottinga: ridotta la pena detentiva per stupro, interrotto il procedimento per minaccia.

Sentenza BGH: lo stupratore di Duderstadt resta dietro le sbarre per quasi sei anni!
Con una decisione storica, la Corte federale di giustizia (BGH) ha modificato la sentenza del tribunale regionale di Göttingen. Un uomo di 40 anni di Gottinga, accusato di aver minacciato e violentato la sua ex compagna con un coltello a Duderstadt, era stato originariamente condannato a sei anni di prigione. La pena è stata ora ridotta a cinque anni e dieci mesi, ma resta la condanna per stupro particolarmente grave. Questo lo riporta Gottinga Tageblatt.
L'imputato ha presentato ricorso contro la sentenza. Il BGH ha chiuso il procedimento riguardo alla minaccia, ma ha respinto l'ulteriore ricorso. La condanna resta valida nonostante l'uomo abbia ripetutamente negato le accuse di stupro. La corte ha ritenuto credibili le dichiarazioni del querelante. È interessante notare che i due si sono conosciuti tramite la piattaforma di incontri "Tinder" e che il delitto è avvenuto il giorno del compleanno dell'imputato dopo che erano scoppiate delle discussioni verbali.
Circostanze particolari del delitto
Come spiega ulteriormente il rapporto del Göttinger Tageblatt, il crimine è avvenuto nell'aprile 2024. Dopo il crimine, l'imputato è fuggito mentre il co-querelante ha sporto denuncia. È stato arrestato poco tempo dopo in un parcheggio. Questi precedenti accrescono la gravità delle accuse, poiché l'uomo ha già precedenti penali con crimini violenti contro le donne e frode. Al momento del delitto anche l'imputato era in libertà vigilata.
Il quadro giuridico per tali condanne in Germania è delineato dalla sezione 177 del codice penale (StGB), che si occupa di stupro e violenza sessuale. Gli attuali sviluppi legislativi e le misure preventive sono particolarmente importanti alla luce del crescente numero di casi di stupro che, secondo Eurostat, sono aumentati negli ultimi anni negli Stati membri dell’UE. Le statistiche mostrano che ci sono numerosi casi ogni 100.000 abitanti, evidenziando la necessità di agire ( Statista ).
Giurisprudenza a confronto
Il caso di Gottinga rappresenta solo una parte di un problema più ampio. A causa dell’elevato numero di condanne, molti quadri giuridici nell’UE vengono regolarmente rivisti e adeguati al fine di migliorare la protezione delle vittime e ritenere adeguatamente responsabili gli autori del reato. Anche un esempio tratto da una precedente decisione della Corte federale di giustizia, che si è occupata intensamente della definizione di stupro, suggerisce che il verdetto di colpevolezza deve essere chiaro e preciso. Una sentenza di Wiesbaden si è occupata di reati simili e mostra quanto delicati e complicati possano essere tali procedimenti ( NWB ).
L’attuale decisione della Corte Federale di Giustizia e la risposta ricevuta dall’opinione pubblica chiariscono ancora una volta che la violenza sessuale è un problema sociale significativo che non può essere ignorato. In questi casi, la magistratura è ripetutamente sfidata a trovare l’equilibrio tra la protezione degli autori e la protezione delle vittime e a prendere posizione contro la violenza contro le donne.