La decisione ciclistica di Lüneburg: rivelazioni sulla fallita transizione alla mobilità!
Il Radentscheid di Lüneburg si batte per il sostegno alla protezione del clima e per migliori infrastrutture ciclistiche, ma non è all'altezza delle aspettative.

La decisione ciclistica di Lüneburg: rivelazioni sulla fallita transizione alla mobilità!
Il Comune di Lüneburg ha deciso di aderire all'iniziativa Radentscheid, che il sindaco Claudia Kalisch e il capo del dipartimento dei trasporti Markus Moßmann vedono come un segnale positivo per la protezione del clima e la transizione alla mobilità. C'è però motivo di preoccuparsi: l'iniziativa non è riuscita a raccogliere le 8.000 firme richieste e ha raggiunto solo circa un decimo degli abitanti. Ciò rivela la delusione dei promotori che, tre anni dopo aver aderito al loro movimento, hanno constatato che gli obiettivi essenziali non sono stati raggiunti, soprattutto a causa del blocco politico da parte della SPD, come riferisce Lüneburg Aktuell.
Un punto centrale nella proposta del Consiglio è stata la dipendenza dell'attuazione degli obiettivi ciclistici dalle risorse umane e finanziarie della città. Ciò getta un’ombra anche sulle ambizioni di altre iniziative, in particolare sulla decisione sul clima, che prevede di rendere Lüneburg climaticamente neutrale entro il 2030 – un piano anch’esso considerato irrealistico. In questo contesto è stato riferito che il dipartimento edilizio di Lüneburg ha ora nominato un nuovo capo del dipartimento per lo sviluppo urbano che si occuperà di questioni urgenti come la mancanza di alloggi e lo sviluppo dei centri urbani.
Strategie e sfide nel ciclismo
La strategia ciclistica 2025 è già in fase di pianificazione e dovrebbe includere misure importanti per migliorare le infrastrutture ciclistiche. Un'iniziativa dei cittadini definisce obiettivi chiari che prevedono l'espansione delle strutture per il traffico ciclistico e misure per garantire la sicurezza dei ciclisti. Ciò include la costruzione o l'ampliamento di 3 km di piste ciclabili all'anno a partire dal 2023, nonché la pianificazione di una rete completa di piste ciclabili, che sarà completata entro la fine del 2023, come [Uelzener Presse](https://uelzener-presse.de/2021/12/22/oberbuergermeisterin-claudia-kalisch- Nimm-unterschriften-des-radentscheid-lueneburg-entgegen/) spiega.
Particolarmente degne di nota sono le promettenti opportunità che derivano dal passaggio al traffico ciclistico. Gli esperti stimano che fino al 30% degli spostamenti in auto nelle aree metropolitane potrebbero essere sostituiti dalla bicicletta. Questi sviluppi non rappresentano solo un vantaggio per l’ambiente, ma possono anche apportare benefici alla salute. Andare in bicicletta favorisce la capacità di movimento e contribuisce alla riduzione delle malattie legate allo stile di vita. Secondo l’Agenzia federale per l’ambiente, anche 30 minuti di ciclismo al giorno possono ridurre significativamente il rischio di varie malattie.
Visioni e sfide future
Le sfide a Lüneburg sono complesse. Attualmente si sta progettando di rivitalizzare i piani superiori vuoti del centro storico, un progetto che però è reso più difficile da requisiti come la protezione antincendio e le norme sulla protezione dei monumenti. La città prevede anche di ridisegnare Schrangenplatz. A questo scopo verrà istituita un'assemblea dei cittadini, ma l'attuazione è limitata da restrizioni finanziarie e problemi esistenti con il campanile.
Si decide invece di eliminare il padiglione del ghiaccio sulla Schröderstrasse, che in passato era molto frequentato. Inoltre si potrebbe creare un'assemblea cittadina sul tema della circolazione delle biciclette per promuovere la considerazione dei pedoni. Questo potrebbe essere un ulteriore passo verso uno sviluppo urbano a traffico limitato e rispettoso dell’ambiente.
La strategia ciclistica a Lüneburg può fornire un enorme slancio, ma resta da vedere come le varie iniziative collaboreranno e se il quadro politico creerà effettivamente margini di miglioramento. È chiaro che la transizione alla mobilità rappresenta sia una sfida che una grande opportunità!