Pericolo poliomielite in Germania: i medici mettono in guardia dai casi non rilevati!
La Dott.ssa Martina Wenker fornisce informazioni sulla situazione della polio in Bassa Sassonia in occasione della Giornata mondiale della polio, 24 ottobre 2025. Controlla la protezione vaccinale!

Pericolo poliomielite in Germania: i medici mettono in guardia dai casi non rilevati!
Cosa sta succedendo in Germania? Oggi, Giornata Mondiale della Poliomielite, si attira con urgenza l’attenzione sulle pressanti sfide che circondano la poliomielite. Sono stati scoperti poliovirus nelle acque reflue di diverse città tedesche, indicando casi di poliomielite non rilevati. Dott. med. Martina Wenker, presidente dell'Ordine dei medici della Bassa Sassonia, consiglia alla popolazione di verificare la propria protezione vaccinale. Forte Ordine dei medici della Bassa Sassonia Solo il 21% circa dei bambini di un anno in Germania sono completamente vaccinati contro la poliomielite.
Un quadro preoccupante emerge se si guarda al tasso di vaccinazione. Solo il 77% dei bambini di due anni ha raggiunto la piena protezione vaccinale. Il pericolo non deve essere sottovalutato: la poliomielite, spesso conosciuta come poliomielite, è altamente contagiosa e, se grave, può portare a una paralisi permanente. Da notare anche l'elevato numero di infezioni asintomatiche: oltre il 95% delle persone infette non presenta sintomi, mentre altri tendono ad avere disturbi aspecifici come febbre e mal di gola.
Gruppi a rischio e necessità di raccomandazioni
Gli adulti immunodeficienti e i bambini le cui vaccinazioni sono inadeguate sono particolarmente a rischio. Il Dr. Wenker incoraggia i genitori e le persone colpite a dare un'occhiata ai loro registri di vaccinazione: "Controllate la protezione vaccinale dei vostri figli: questo può salvare vite umane". L'Istituto Robert Koch (RKI) aveva già evidenziato i rischi l'anno scorso e aveva scoperto che la trasmissione è sempre più probabile in Germania, anche se finora non è stato documentato alcun caso di poliomielite.
Tuttavia, si registrano progressi visibili anche nella lotta alla poliomielite a livello globale. Fin dalla sua fondazione nel 1988, la Global Polio Eradication Initiative (GPEI) ha mirato a eradicare l’agente patogeno in tutto il mondo. Il loro piano d’azione, basato sui dati attuali e sviluppato attraverso un’ampia consultazione, si concentra sulle misure più efficaci per sostenere il progresso verso un mondo libero dalla poliomielite. Attualmente il vaccino esavalente è molto popolare: combina cinque vaccini in un’unica dose e facilita le campagne di vaccinazione perché richiede solo tre iniezioni invece di cinque, il che è particolarmente utile per i bambini piccoli.
Sfide globali in vista
Ma il percorso per eradicare la poliomielite è tutt’altro che facile. In alcuni paesi, in particolare Afghanistan e Pakistan, il poliovirus selvaggio rimane endemico. La sfida qui è particolarmente grande, poiché l’instabilità politica e l’incertezza stanno ostacolando gli sforzi di vaccinazione. Tuttavia, gli sforzi di vaccinazione in tutto il mondo hanno ridotto il numero di casi di poliomielite di oltre il 99% dal 1988, salutato come un successo significativo dal CDC.
In conclusione, nonostante i progressi positivi, è necessario continuare ad impegnarsi sia in Germania che nel mondo. Il messaggio è chiaro: la vaccinazione protegge non solo il proprio figlio, ma anche la comunità.