Salzgitter abbassa le previsioni: le azioni crollano dopo il trimestre deludente
Salzgitter abbassa le previsioni per il 2025 dopo il debole secondo trimestre. Calo delle vendite e degli utili a causa del calo della domanda di acciaio.

Salzgitter abbassa le previsioni: le azioni crollano dopo il trimestre deludente
Alla Salzgitter AG regna un'atmosfera cupa. La società ha drasticamente rivisto al ribasso le sue previsioni annuali dopo un secondo trimestre debole. Le nuove aspettative sono per un fatturato compreso tra 9,0 e 9,5 miliardi di euro, dopo che in precedenza si prevedeva tra 9,5 e 10 miliardi di euro. Anche il risultato operativo (EBITDA) è notevolmente ridotto e ora è solo compreso tra 300 e 400 milioni di euro, mentre prima era compreso tra 350 e 550 milioni di euro. Si prevede un risultato prima delle imposte in perdita tra 100 e 0 milioni di euro, mentre lo scorso anno il bilancio era in pareggio.
Particolarmente preoccupanti sono le vendite esterne, che nel secondo trimestre sono diminuite di quasi il 12% attestandosi a soli 2,3 miliardi di euro. L'EBITDA è sceso drasticamente da 107,3 milioni di euro a 38,2 milioni di euro. Allo stesso tempo, l'azienda ha registrato una perdita prima delle imposte di 56,5 milioni di euro - nello stesso periodo dell'anno scorso era stata di soli 5,7 milioni di euro. La pressione derivante dalla debolezza dell'economia e dal calo della domanda di acciaio si è fatta sentire già durante tutto l'anno, come riferisce Der Aktionär.
Opinioni degli analisti e sviluppo del mercato
Anche gli analisti sono scettici. JPMorgan ha mantenuto il rating “Sottopeso”, con un obiettivo di prezzo di 18,40 euro. L'attuale prezzo pre-mercato del 17 luglio era di 26,24 euro, che corrisponde ad un calo dell'8,96%. Solo due analisti consigliano di acquistare il titolo, sette consigliano di mantenerlo, mentre quattro sono sulla lista di vendita. La raccomandazione media per il titolo Salzgitter è scesa a “Ridurre”. L'obiettivo di prezzo medio è ora di 23,51 euro con un divario al ribasso del 10,40%, mentre il target di prezzo alto sembra piuttosto ottimistico a 45,00 euro più un divario al rialzo del 71,49%.
Questo sviluppo si inserisce nel contesto della situazione generale del mercato, caratterizzata dal calo della produzione di acciaio grezzo in Germania. Secondo WV Stahl, nel maggio 2025 la produzione di acciaio grezzo è diminuita del 6,4% rispetto all’anno precedente, con una produzione totale di circa 3 milioni di tonnellate. Questo è il terzo mese consecutivo di cali a doppia cifra, che indica una domanda ancora debole.
L’industria siderurgica deve affrontare delle sfide
L’industria siderurgica si trova attualmente ad affrontare numerose sfide. La produzione sulla tratta degli altiforni è diminuita di oltre il 13%, mentre la produzione di acciaio elettrico mostra almeno segnali positivi. Questo contesto di mercato rende gli affari ancora più difficili per la Salzgitter AG, che quest'anno deve reagire ai massicci cali. Il settore ciclico dell'acciaio rimane teso e il grafico del titolo è malconcio, con livelli di supporto critici a 23,80 euro e 21,77 euro, mentre la linea a 90 giorni è a 22,56 euro.
Per superare le attuali difficoltà, sarà fondamentale per la Salzgitter AG adattarsi ai cambiamenti del mercato ed eventualmente sviluppare nuove strategie. Tuttavia, le previsioni per la domanda globale di acciaio indicano una leggera ripresa, pari a circa l’1% per il prossimo anno, che potrebbe rappresentare un piccolo punto positivo in una situazione complessivamente difficile.