Il capo della EWE critica l'UE: la produzione di idrogeno rischia di diventare argento!

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Il capo della EWE Dohler chiede linee guida chiare per l’economia dell’idrogeno. Le norme dell’UE rendono la produzione più costosa fino al 50%. Importanti sviluppi a Brema.

EWE-Chef Dohler fordert klare Vorgaben für Wasserstoffwirtschaft. EU-Regeln verteuern Produktion bis zu 50%. Wichtige Entwicklungen in Bremen.
Il capo della EWE Dohler chiede linee guida chiare per l’economia dell’idrogeno. Le norme dell’UE rendono la produzione più costosa fino al 50%. Importanti sviluppi a Brema.

Il capo della EWE critica l'UE: la produzione di idrogeno rischia di diventare argento!

Nella discussione sull’economia dell’idrogeno in Germania, il capo della EWE Stefan Dohler ha recentemente trovato parole chiare. Invita urgentemente il governo federale a creare condizioni quadro affidabili per dare un forte impulso al settore. Nel mirino sono in particolare le normative UE sull’utilizzo dell’energia elettrica per la produzione di idrogeno. Secondo Dohler queste regole rendono la produzione di idrogeno fino al 50% più costosa, mettendo a repentaglio la competitività dell’industria tedesca. rapporti n-tv che il capo della EWE chiede chiarezza sulla legislazione tedesca al massimo entro il prossimo anno e vuole che il governo federale assuma una posizione forte a Bruxelles.

Un esempio concreto dell'impegno di EWE è la costruzione del più grande impianto di produzione di idrogeno a Emden, che comprende un elettrolizzatore da 320 megawatt. Questo investimento dimostra che EWE è impegnata nell’idrogeno come tecnologia chiave, ma è influenzata dalle normative europee. Queste normative non solo rendono la produzione complicata, ma anche notevolmente costosa, rendendo la realtà difficile per aziende come EWE nella loro attività quotidiana.

richieste al governo federale

Dohler esorta il governo federale a esercitare pressioni attive sulla Commissione europea affinché adegui i criteri per l'approvvigionamento elettrico. Allo stesso modo anche la ministra federale dell'economia Katherina Reiche si è dimostrata comprensiva per questo problema e ha sostenuto le richieste di cambiamento nella direzione delle linee guida dell'UE. Business Guide sottolinea questa preoccupazione, sottolineando che i rigidi criteri di acquisto dell'energia elettrica dovrebbero infatti essere superati o almeno rinviati al 2035.

Inoltre, il Ministero dell'Energia di Hannover ha riconosciuto la necessità di ridurre l'inutile complessità delle normative. Un portavoce del ministero ha già messo in guardia sui potenziali oneri economici che potrebbero mettere in pericolo l’economia dell’idrogeno. È chiaro che è necessario adottare misure urgenti per non ostacolare il futuro sviluppo di questo importante settore.

Uno sguardo alla situazione economica

La ripresa dell’industria dell’idrogeno potrebbe essere importante non solo per EWE, ma per l’intera regione. Lo sviluppo di questa tecnologia sarà fondamentale nei prossimi anni e le aziende che si posizionano ora probabilmente avranno buoni risultati. Ciò mostrerà come funziona il quadro giuridico e normativo per creare un ambiente favorevole all’innovazione e agli investimenti.

Nonostante le sfide che la costruzione di un’economia dell’idrogeno porta con sé, resta la speranza che attraverso la cooperazione tra i governi federale e statale, nonché le aziende e le associazioni interessate, si trovi un modo per rafforzare la Germania come luogo per la produzione di energia sostenibile e renderla pronta per il futuro.