Tassa di soggiorno a St. Peter-Ording: le vacanze diventano ora più costose!
Informazioni attuali sull'aumento della tassa di soggiorno a St. Peter-Ording e Büsum dal 2025: nuovi prezzi ed effetti sui vacanzieri.

Tassa di soggiorno a St. Peter-Ording: le vacanze diventano ora più costose!
Anche in autunno il Mare del Nord attira innumerevoli vacanzieri, ma le località più apprezzate sulla costa ora devono adattarsi ai cambiamenti. A St. Peter-Ording la tassa di soggiorno per i turisti verrà aumentata a partire dall'alta stagione 2025: gli ospiti che pernottano e i turisti giornalieri dovranno quindi pagare quattro euro al giorno, ovvero un euro in più rispetto a prima. In bassa stagione la tariffa sale a tre euro, come riporta moin.de. Questa decisione sta suscitando reazioni contrastanti tra i vacanzieri.
L'aumento riguarda anche Büsum, dove aumenterà anche la tassa di soggiorno da tre a quattro euro al giorno. Ciò fa parte di una strategia più ampia volta a garantire una maggiore stabilità finanziaria in entrambe le comunità. Il ricavato della tassa di soggiorno è destinato e, secondo i responsabili, verrà utilizzato per mantenere e ampliare l'infrastruttura. Ciò include, tra le altre cose, l'ampliamento delle strade, la manutenzione delle passeggiate e il finanziamento del personale del turismo, come spiega in dettaglio ndr.de.
Reazioni e giustificazioni
La direttrice del turismo Katharina Schirmbeck sottolinea che dal 2007 la tassa sulle terme è stata aumentata solo minimamente e ritiene necessario un adeguamento dei prezzi. I crescenti costi di manutenzione delle infrastrutture non potrebbero più essere coperti dalle entrate correnti. Il presidente della commissione finanziaria Lennart Kallsen aggiunge che non esiste alternativa ad un aumento per garantire l'ampia offerta turistica. Anche i ristoranti e altre aziende sono colpiti da questa tassa, che sta provocando discussioni e malumori nel settore.
Alcuni vacanzieri sono scettici riguardo ai nuovi prezzi e paragonano ad esempio Büsum a Sylt, dove nella prossima alta stagione la tassa di soggiorno rimarrà a 3,90 euro al giorno. Il professor Bernd Eisenstein dell'Istituto tedesco per la ricerca sul turismo è tuttavia ottimista sul fatto che l'aumento non porterà a un calo significativo del numero di ospiti. Un soggiorno medio nel Mare del Nord costa ora circa 90 euro al giorno, e per una vacanza di sei giorni il costo totale con la nuova tassa di soggiorno ammonta a circa 546 euro. Ciò significa che St. Peter-Ording e Büsum sono ora tra le regioni turistiche più care in termini di tassa di soggiorno, il che alimenta ulteriormente la concorrenza nel nord.
Il futuro del turismo
Anche l’aumento della tassa di soggiorno rientra in una strategia a lungo termine di adattamento al cambiamento climatico. Ciò comporta costi aggiuntivi per le comunità che devono prepararsi alla conservazione dei paesaggi costieri unici della Germania settentrionale. L’imposizione di queste tasse non dovrebbe avvantaggiare solo i turisti, ma aiutare anche la popolazione locale. Mentre la discussione sull’aumento dei prezzi è ancora in corso, resta da vedere come si svilupperà il numero di vacanzieri nei prossimi anni e se anche altre destinazioni del Mare del Nord adotteranno misure simili.