Deutsche Bogenn a Sassnitz: bancarotta nonostante i milioni di finanziamenti!
La Deutsche Bogenn GmbH di Sassnitz è insolvente. È stata aperta la procedura concorsuale, i debiti ammontano a 4,2 milioni di euro.

Deutsche Bogenn a Sassnitz: bancarotta nonostante i milioni di finanziamenti!
Nella cittadina di Sassnitz, sull'isola di Rügen, la crisi finanziaria provoca eccitazione. Il produttore di tubi Deutsche Bogenn ha dovuto dichiarare fallimento, mettendo in pericolo sia i posti di lavoro locali che gli ingenti investimenti del paese. Queste misure sono state sostenute con una somma di quasi nove milioni di euro. Ma ora la realtà sembra diversa: la società ha debiti per circa 4,2 milioni di euro, mentre la liquidità è di soli 280.000 euro. Questa situazione è stata identificata in un rapporto del tribunale distrettuale di Stralsund, che ha portato all'apertura di una regolare procedura di insolvenza, come riporta NDR.
Ciò che rende la questione interessante è la causa intentata dal porto dei traghetti di Sassnitz Mukran, che chiede alla Deutsche Bogenn circa 1,5 milioni di euro, nonché l'evacuazione del terreno in uso. Secondo il [Parlamento regionale MV](https://www.landtag-mv.de/dpa-ticker?tx_w3dpa_dpa%5Baction%5D=detail&tx_w3dpa _dpa%5Bcontroller%5D=Dpa&tx_w3dpa_dpa%5Buid%5D=82711&cHash=3611e1856b639e008db5b7592b94bb03) L'azienda potrebbe ora trovarsi nel fuoco incrociato dei creditori che possono far valere i loro crediti. È già stato nominato un curatore fallimentare provvisorio per esaminare la situazione della società e preparare una relazione corrispondente.
I retroscena del fallimento
Solo nel luglio 2023 la DAK ha presentato istanza di insolvenza per arretrati nei contributi previdenziali, ma questa procedura si è conclusa nel marzo 2024 dopo la liquidazione dei sinistri. Tuttavia, l'amministratore delegato Ibrahim Mirmahmutogullari è ottimista e sottolinea che l'azienda non è insolvente, ma paga piuttosto puntualmente tutti i costi operativi e gli stipendi correnti. Nonostante le attuali turbolenze, egli vede addirittura l'insediamento della Deutsche Bogenn a Sassnitz come una storia di successo.
La fondazione dell'azienda nel 2016 è avvenuta sotto gli auspici di celebrità politiche, tra cui l'ex cancelliere Angela Merkel, che era presente quando sono stati annunciati 65 nuovi posti di lavoro. Ora resta da vedere cosa accadrà all'occupazione e alla situazione finanziaria della Deutsche Bogenn.
Prospettive future difficili
Le previsioni non sono rosee: l'esperto vede poche possibilità che l'azienda continui ad operare positivamente. Il Ministero dell'Economia sta inoltre valutando se i fondi spesi debbano essere recuperati, il che potrebbe complicare ulteriormente la situazione della Deutsche Bogenn. Il panorama economico in rapida evoluzione rende l’azienda un triste esempio della rapidità con cui le storie aziendali di successo possono cambiare direzione.
Mentre i porti e le aziende lottano per la stabilità finanziaria, sorge la domanda: come può un’area economicamente difficile come la Germania settentrionale essere in grado di adottare contromisure efficaci anche in tempi di crisi? Potete trovare informazioni su questo e altri interessanti sviluppi su Der Indat.