Saltare la scuola per le vacanze: i genitori rischiano multe salate!
Nel Meclemburgo-Pomerania Occidentale i genitori rischiano multe fino a 2.500 euro se si rifiutano di andare a scuola. Un rapporto attuale analizza le ragioni e le conseguenze legali.

Saltare la scuola per le vacanze: i genitori rischiano multe salate!
In Germania sempre più genitori decidono di denunciare la malattia dei propri figli per evitare la scuola dell'obbligo e iniziare più rapidamente le vacanze estive. Gli ingorghi sulle autostrade e le tariffe aeree elevate all'inizio delle vacanze sono ragioni comuni per le cosiddette “vacanze fib”. Gli insegnanti e l'associazione dei filologi segnalano sempre più spesso casi di malattia, soprattutto durante le vacanze, il che allarma i ministeri dell'Istruzione. Questi sottolineano chiaramente che agli studenti non è consentito spostarsi durante le lezioni. Tuttavia molti genitori vedono questo comportamento come un reato banale, che può però avere anche notevoli conseguenze finanziarie, come riferisce [Welt](https://www.welt.de/reise/article256361574/Schulpflicht-vs-Flunkerferien-Diese-Buss Gelder-drohen-bei-Schuleschwaenzen-fuer-den-Urlaub.html).
In Baviera, ad esempio, negli ultimi anni si sono intensificati i controlli e le incursioni prima e dopo le vacanze scolastiche. I genitori devono quindi aspettarsi delle conseguenze, sia per il congedo per malattia che per l'assenza ingiustificata dei propri figli. Le multe variano notevolmente a seconda dello Stato federale. A Berlino possono essere dovuti fino a 2.500 euro, mentre in Turingia fino a 1.500 euro. A colpo d'occhio:
| Stato federale | Multa massima |
|---|---|
| Baden-Württemberg | 300 euro al giorno di assenza |
| Baviera | fino a 1000 euro |
| Berlino | fino a 2500 euro |
| Brema | 35 euro al giorno di assenza |
| Amburgo | 150 euro al giorno di assenza |
| Bassa Sassonia | fino a 1000 euro |
| Nord Reno-Westfalia | Il prezzo è di 80 e 150 euro al giorno di consumo |
Uno sguardo alla Renania settentrionale-Vestfalia mostra che nel 2024 sono state avviate oltre 8.000 procedure di multa per violazioni dell’obbligo scolastico: un aumento del 45% in soli cinque anni. Le scuole segnalano sistematicamente le assenze in modo che i comuni possano avviare le opportune procedure sanzionatorie. In alcuni stati federali violazioni ripetute rischiano addirittura conseguenze penali. Secondo Bussgeld-Info, in caso di segnalazione di malattia i genitori possono essere invitati a presentare un certificato medico per verificare se la malattia denunciata esiste effettivamente.
Il quadro giuridico
La scuola dell’obbligo in Germania è in vigore dal 1919 e dura solitamente nove o dieci anni. Dagli anni '60 colpisce anche i bambini stranieri e dal 2005 i bambini richiedenti asilo nella Renania Settentrionale-Vestfalia. Il rifiuto da scuola, ovvero l'assenza ingiustificata, può portare a sanzioni pecuniarie stabilite dai rispettivi Länder federali. A Brema, Amburgo, Assia, Meclemburgo-Pomerania anteriore e Saarland potrebbe esserci addirittura il rischio di un procedimento penale. Ai genitori possono essere addebitate fino a 180 tariffe giornaliere o rischiano una pena detentiva fino a sei mesi, riferisce Bussgeldkatalog.
I genitori dovrebbero quindi essere consapevoli che anche le offerte di vacanze economiche o la prevenzione della congestione del traffico non sono riconosciute come motivi sufficienti per un'assenza dall'insegnamento. In molti Länder federali in genere non è possibile concedere un congedo per prolungare le ferie. La responsabilità del rispetto della scuola dell'obbligo spetta ai genitori fino all'età di 14 anni. Successivamente anche gli studenti stessi possono essere multati.
Le opzioni per evitare multe e conseguenze legali sono limitate. I genitori dovrebbero quindi cercare il dialogo con le scuole e prestare attenzione ai segnali di rifiuto scolastico come assenze frequenti o voti bassi. Non va ignorato nemmeno il problema del bullismo, che può costituire un serio motivo di rifiuto scolastico.
Per i genitori che vogliono comunque pianificare una breve vacanza, potrebbe essere utile consultare le normative di altri paesi come la Svizzera, dove i genitori possono richiedere due “giorni jolly” per anno scolastico per ridurre gli imbrogli quando si dichiarano malati. In Germania, invece, il rispetto della scuola dell’obbligo resta la massima priorità.