Il successo di Bezos: Blue Origin solleva il propulsore del New Glenn dal mare!

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Blue Origin ha recuperato con successo il propulsore del suo razzo New Glenn dopo il lancio dalla Florida il 13 novembre 2025.

Blue Origin hat erfolgreich den Propulsor seiner New Glenn-Rakete nach dem Start in Florida am 13. November 2025 geborgen.
Blue Origin ha recuperato con successo il propulsore del suo razzo New Glenn dopo il lancio dalla Florida il 13 novembre 2025.

Il successo di Bezos: Blue Origin solleva il propulsore del New Glenn dal mare!

Il 13 novembre Blue Origin, la compagnia spaziale di proprietà del noto multimiliardario Jeff Bezos, ha compiuto un passo significativo verso il futuro. Durante un lancio riuscito da Cape Canaveral, in Florida, la squadra è riuscita a catturare il propulsore del suo razzo New Glenn e a farlo atterrare in modo controllato su una chiatta nell'oceano. Queste manovre erano precedentemente riservate esclusivamente a SpaceX e rappresentano un momento storico per Blue Origin. Ariane Cornell, vicepresidente della compagnia, ha definito la giornata "storica" ​​durante una trasmissione in diretta, sollevando gli animi nella comunità spaziale. Anche Elon Musk ha reso omaggio a Bezos e al suo team su Platform X per questo successo.

Ma quello era solo l'inizio. A lungo termine, Blue Origin prevede di aumentare significativamente la frequenza dei suoi lanci e di ridurre i costi per poter finalmente recuperare il ritardo nella corsa per la supremazia nel settore spaziale. Il razzo New Glenn ha avuto la sua prima avventura orbitale proprio a gennaio, trasportando una missione della NASA chiamata Escapade per esplorare Marte. Secondo Le Courrier, la NASA starebbe addirittura valutando la possibilità di staccarsi da SpaceX a causa dei ritardi nell’avanzamento del programma Artemis per il ritorno sulla Luna.

NASA e Marte

La NASA prevede inoltre di posizionare in modo ottimale la sonda recentemente lanciata dal New Glenn. Queste sonde, chiamate Blue e Gold, attenderanno in una “orbita di parcheggio” sicura finché non arriverà il momento opportuno per volare su Marte nel 2027. Ciò dimostra anche la pressione a cui è sottoposta la NASA per far avanzare il suo programma lunare, che è stato rallentato da varie complicazioni negli ultimi mesi.

Nella corsa allo spazio, Blue Origin ha formulato una strategia chiara che tiene conto sia degli aspetti tecnologici che operativi. L’azienda si sta affermando come un serio concorrente di SpaceX e il suo successo nel riciclare i suoi razzi potrebbe rivelarsi cruciale.

Uno sguardo alla storia delle corse

Bruno e i suoi amici sono alla ricerca di cimeli per immortalare la storia del Bandito Blu, mentre altri fan hanno nostalgia dei veicoli di Stokes, importanti non solo per il passato, ma anche per la futura generazione di auto da corsa. Maggiori informazioni su questa discussione possono essere trovate qui.