Incidente crudele: cavallo incinta maltrattato a Westercelle!
Un autore sconosciuto ha maltrattato una cavalla incinta a Celle-Westercelle. La polizia cerca testimoni per avere informazioni.

Incidente crudele: cavallo incinta maltrattato a Westercelle!
Nella tranquilla comunità di Westercelle, situata nella cittadina di Celle, nella Bassa Sassonia, si parla ancora di un incidente che commuove profondamente gli amanti degli animali locali. La sera del 19 giugno, una cavalla incinta è stata maltrattata in un pascolo sulla Bennebosteler Strasse. Alle 22:30 un autore sconosciuto è stato visto farsi strada attraverso un paddock in direzione di Bennebostel. Dopo un primo esame, un veterinario ha constatato che l'animale torturato presentava ferite lievi che indicavano lesioni fisiche.
Dopo questo atto scioccante, la polizia ha immediatamente avviato un’indagine sulla crudeltà sugli animali nei confronti di sconosciuti. In questo contesto, i funzionari fanno affidamento sulle informazioni del pubblico. La portavoce della polizia Ulrike Trumtrar ha confermato che negli abusi non sono stati utilizzati strumenti, ma le circostanze esatte dell'incidente rimangono poco chiare. I testimoni sono invitati a chiamare il numero (05142) 2770 per aiutare a chiarire la questione. Le foto dell'autore del reato circolano attualmente su vari forum di social media e attirano molta attenzione nella comunità.
Alla ricerca dell'autore del reato
Gli investigatori utilizzano le moderne tecnologie per rintracciare il colpevole. Le riprese della telecamera naturalistica documentano l'incidente, facendo sperare che possa essere identificato rapidamente. Oltre all'abuso fisico del cavallo, questo incidente mostra ancora una volta il problema della crudeltà sugli animali nelle condizioni di allevamento degli animali in Germania.
Nella discussione sulla protezione degli animali si fa spesso riferimento alle rigide leggi vigenti in Germania. Secondo la sezione 17 n. 1 della legge sulla protezione degli animali, l'uccisione di un animale senza un motivo ragionevole è un reato punibile. Anche l’inflizione di sofferenze significative è severamente vietata, come dimostra l’analisi del quadro giuridico per la protezione degli animali. Nonostante queste normative, ci sono ripetuti rapporti secondo cui il maltrattamento degli animali da allevamento raramente comporta conseguenze. Nel 2020, solo 1.027 persone sono state condannate per crimini legati al benessere degli animali e il 95% di queste ha ricevuto solo multe.
Protezione degli animali in agricoltura
I fatti parlano da soli: il perseguimento penale contro la crudeltà sugli animali è spesso inadeguato. Uno studio inedito dimostra che i reati che coinvolgono animali da allevamento e da compagnia spesso rimangono impuniti. Solo in uno dei circa 150 casi esaminati è stata comminata una pena detentiva, che è stata poi sospesa. Questi sviluppi non solo suscitano l’interesse pubblico, ma richiedono anche riforme nel diritto penale sul benessere degli animali. Bisogna finalmente garantire che gli animali non siano percepiti solo come beni economici, ma anche come esseri viventi, dicono gli esperti.
In vista degli eventi di Westercelle, molte persone esprimono la loro solidarietà al cavallo maltrattato e alle sue intatte speranze. Possa lei riprendersi rapidamente e vivere una vita dignitosa! Nel frattempo resta da vedere se i delegati della procura e le autorità veterinarie tedesche adotteranno in futuro un approccio più deciso nelle indagini e nel perseguimento della crudeltà sugli animali.
Per ulteriori informazioni sull'incidente di Westercelle e sulle indagini in corso si rimanda ai rapporti di NDR E Giornale di Celler. Adesso servono comprensione e sostegno.
Ci auguriamo che un giorno tutte le forme di crudeltà sugli animali diventino un ricordo del passato e che la legislazione a tutela degli animali venga effettivamente utilizzata in modo efficace, come in un’analisi approfondita della LTO viene discusso.