Causa archiviata: l'ex autista del ministro Mohrs non riceve alcuna indennità giornaliera!
Un autista del ministro della scienza della Bassa Sassonia ha perso il diritto all'indennità giornaliera davanti al Tribunale del lavoro.

Causa archiviata: l'ex autista del ministro Mohrs non riceve alcuna indennità giornaliera!
L'ex autista del ministro della scienza della Bassa Sassonia Falko Mohrs (SPD) ha perso in un clamoroso contenzioso legale la sua richiesta di indennità giornaliera davanti al Tribunale del lavoro di Hannover. Il giudice ha respinto la richiesta dell'autista e ha stabilito che i viaggi per recarsi agli appuntamenti ufficiali del ministro rientravano nelle normali attività lavorative e quindi non vi era diritto a un ulteriore risarcimento economico. La corte ha ritenuto che il viaggio dell'autista non potesse essere considerato un viaggio d'affari perché la sua attività principale era la guida. Questo riporta NDR.
Il ricorrente aveva chiesto il rimborso delle spese di 2.045 euro per il suo lavoro, durato circa due anni. Voleva ricevere questo denaro come indennità giornaliera perché spesso si trovava a più di otto ore di distanza da casa sua e da Hannover. Tuttavia, il giudice Ulrich Kubicki ha sottolineato che la corte non deve valutare la giustezza della situazione. A causa delle norme sulla contrattazione collettiva, il governo statale non vede alcuna base per la richiesta.
Ricorso e altre questioni legali
L'autista aveva già fallito in prima istanza. Il tribunale ha chiarito che non esiste viaggio d'affari se l'attività di guida è il lavoro principale. Il Tribunale del Lavoro ha confermato ancora una volta questa decisione e ha sottolineato che il contratto collettivo del servizio pubblico (TV-L) non dà luogo ad alcuna pretesa in questo contesto. Il principio generale della parità di trattamento non si applica, anche se altri conducenti nel paese ricevono indennità giornaliere in situazioni simili.
Alla luce di questa decisione, sorge la questione se l'ex conducente farà ricorso al Tribunale federale del lavoro. Questa considerazione potrebbe avere conseguenze di vasta portata, non solo per lui, ma anche per i suoi colleghi che si trovano in situazioni simili. La Corte ha ammesso questa possibilità data l'importanza fondamentale della questione, come dimostrato Niedersachsen.de emerge.
Il contratto collettivo al centro dell'attenzione
Le norme che riguardano il diritto all'indennità giornaliera fanno parte del contratto collettivo del servizio pubblico (TVöD), sviluppato dalla tariffa dei dipendenti federali (BAT). Il TVöD è suddiviso in diversi settori e viene adeguato regolarmente, l'ultima volta nel 2023. I dettagli sulle normative attuali possono essere trovati su public-service.de.
Un altro aspetto della discussione è la trasparenza e l’uguaglianza nell’occupazione nel settore pubblico. Il governo regionale della Bassa Sassonia impiega complessivamente 20 autisti per ministri e segretari di stato, i cui stipendi variano e oscillano tra i 4.800 e gli oltre 5.100 euro lordi al mese. Questi salari sono vincolati al contratto collettivo, che mira a garantire una retribuzione equa.
Questi sviluppi dimostrano quanto sia complicata la questione dei viaggi e delle spese di lavoro nel settore pubblico e allo stesso tempo sollevano interrogativi sulla parità di trattamento dei dipendenti. La discussione sul diritto all'indennità giornaliera continuerà sicuramente a preoccuparci.