Grande raid contro il lavoro sommerso: sequestrati 680.000 euro a Osnabrück!

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Il 29 ottobre 2025 oltre 200 doganieri hanno perquisito imprese edili a Osnabrück sospettate di lavoro nero ed evasione fiscale.

Am 29. Oktober 2025 durchsuchten über 200 Zollbeamte in Osnabrück Baufirmen wegen Verdachts auf Schwarzarbeit und Steuerhinterziehung.
Il 29 ottobre 2025 oltre 200 doganieri hanno perquisito imprese edili a Osnabrück sospettate di lavoro nero ed evasione fiscale.

Grande raid contro il lavoro sommerso: sequestrati 680.000 euro a Osnabrück!

Oggi più di 200 doganieri hanno perquisito in un'operazione su larga scala gli edifici di nove imprese edili a Osnabrück e nella Renania Settentrionale-Vestfalia. L'irruzione è avvenuta nell'ambito delle indagini delle procure di Osnabrück e Oldenburg e si sospetta che nove persone non abbiano pagato i contributi previdenziali e le imposte sui salari dei propri dipendenti. La dogana ha sequestrato prove, inclusi computer e telefoni cellulari, e ha confiscato un totale di 680.000 euro dal conto di una società. Tuttavia, non è chiaro quale sia effettivamente l’entità del danno; l'ufficio doganale principale sospetta che potrebbe essere notevolmente superiore alla somma confiscata, come riferisce NDR.

Nel corso delle perquisizioni odierne sono state esaminate anche 22 proprietà residenziali e commerciali a Oldenburg e dintorni, il che indica uno sforzo globale e coordinato da parte delle autorità. Queste misure fanno parte di un’iniziativa nazionale per combattere il lavoro sommerso e l’evasione fiscale, recentemente lanciata dal governo federale. Il ministro federale delle finanze Lars Klingbeil ha sottolineato l'importanza di intensificare la lotta contro la criminalità finanziaria, rafforzando il controllo finanziario del lavoro sommerso. L'obiettivo è, ad esempio, partecipare alla rete d'informazione della polizia e migliorare la sorveglianza delle telecomunicazioni. L’analisi automatizzata dei dati dovrebbe anche aiutare a identificare il lavoro sommerso in modo più efficiente, come riferisce il [governo federale](https://www.bundesfinanzministerium.de/Content/DE/Press Releases/Finanzpolitik/2025/08/2025-08-06-bekaempfung-schwarzarbeit.html).

Sforzi a livello nazionale contro il lavoro sommerso

Le misure mirano ad ampliare significativamente le competenze del controllo finanziario, che è particolarmente importante nei settori più colpiti come i parrucchieri e i saloni di bellezza. Il migliore scambio di dati tra le autorità fiscali e l'assicurazione pensionistica tedesca dovrebbe consentire di scoprire più rapidamente i comportamenti illeciti nelle catene di subappaltatori. Questa strategia è necessaria non solo per combattere le irregolarità economiche ma anche per promuovere una concorrenza leale.

L'operazione di oggi a Osnabrück è una chiara indicazione che le autorità non fanno prigionieri quando si tratta di far rispettare le pratiche aziendali di integrità e proteggere la base imponibile. Date le ingenti somme perse a causa del possibile lavoro sommerso, tali operazioni sono importanti per mostrare al pubblico che dietro le quinte vengono compiuti seri sforzi per mantenere la fiducia nell’ambiente economico.

Il raid doganale dovrebbe servire da campanello d’allarme per tutte le aziende del settore edile e non solo. Insieme alle misure globali del governo federale contro il lavoro sommerso, ciò dimostra che la questione è in cima all’agenda politica. Ora resta da vedere come si svilupperà l’indagine e quali conseguenze potranno aspettarsi le aziende interessate.