Umore d'allarme nel Meclemburgo-Pomerania Occidentale: i comuni sono alle prese con un deficit miliardario!
Nel 2025 il Meclemburgo-Pomerania Occidentale ha registrato un deficit di un milione di dollari tra i comuni a causa del calo delle entrate fiscali e dell’aumento delle spese.

Umore d'allarme nel Meclemburgo-Pomerania Occidentale: i comuni sono alle prese con un deficit miliardario!
Nel Meclemburgo-Pomerania Occidentale, le casse a corto di liquidità mettono in ombra il panorama finanziario comunale. Come riferisce NDR, i comuni registrano un grave deficit di milioni, che sta diventando sempre più una sfida centrale. Le scarse entrate fiscali, i risultati dell’ultimo censimento e l’aumento dei costi hanno portato a una tendenza allarmante: dopo otto anni di eccedenze, i bilanci locali sono andati in deficit per la prima volta nel 2023, con un deficit che è salito alla sorprendente cifra di 280 milioni di euro nel 2024.
Thomas Beyer, presidente dell'Associazione delle città e dei comuni, lancia l'allarme e chiede urgentemente un dialogo con il governo regionale. L’attuale situazione finanziaria è descritta come precaria. Sembra che i soldi siano pochi, il che significa che numerosi progetti edilizi devono essere sospesi e gli enti locali cominciano a ridurre le prestazioni volontarie.
Costi in aumento e allocazioni in calo
Le ragioni di questa preoccupante situazione finanziaria sono molteplici. L’aumento delle spese per il personale e l’aumento delle prestazioni sociali mettono ulteriormente a dura prova le casse, mentre i redditi diminuiscono. Il recente censimento ha anche rivelato numeri di popolazione significativamente più bassi, il che ha comportato una riduzione degli stanziamenti di finanziamento. Si prevede che gli stanziamenti chiave da parte dello Stato diminuiranno di un terzo: da 1.019 euro per abitante nel 2024 a soli 756 euro nel 2025.
Per far luce su questo, consideriamo che la dotazione media per cittadino in Germania sia di 520 euro. Nel distretto di Lüchow-Dannenberg i comuni ricevono addirittura la somma più alta, pari a 916 euro pro capite. Questi fondi sono cruciali per il finanziamento generale delle spese amministrative del bilancio, mentre le entrate comunali provengono principalmente da tributi e tasse locali.
Diritti e cause delle comunità
Alcuni comuni hanno già intrapreso azioni legali contro la riduzione dei contributi dovuta al censimento. Si tratta di un processo in più fasi in cui i comuni devono adeguare le proprie finanze. I costi correnti per gli asili nido gratuiti, che dal 2020 non costano nulla ai genitori, ammontano a circa un miliardo di euro all’anno per gli enti statali e locali.
Anche il sindaco di Grevesmühlen Lars Prahler chiede una riduzione della burocrazia ed è favorevole all'introduzione di una tassa di 50 euro per posto di asilo nido o doposcuola. Queste misure potrebbero contribuire a tenere sotto controllo l’aumento dei costi, ma il dibattito sul quadro finanziario è lungi dall’essere terminato.
Fa discutere anche il “stimolatore degli investimenti” promesso, che si teme possa creare nuovi buchi fiscali. I comuni si trovano quindi di fronte a un compito difficile: trovare il giusto equilibrio tra gli investimenti necessari e il rispetto di un bilancio ristretto.
La drammatica situazione finanziaria nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore dimostra ancora una volta quanto sia importante per i comuni l'equilibrio del bilancio. Ciò rende chiaro che “c’è qualcosa da fare” per il futuro della regione, e il governo statale è ora tenuto a essere creativo per cambiare la situazione.