Tempesta di protesta a Świnoujście: i manifestanti bloccano il valico di frontiera!
Il 28 giugno 2025, i residenti al confine tra Świnoujście e Ahlbeck protestano contro le pratiche di frontiera tedesche e le procedure di asilo non sicure.

Tempesta di protesta a Świnoujście: i manifestanti bloccano il valico di frontiera!
Ci sono disordini nella regione al confine con la Polonia. Molti cittadini polacchi tra il Meclemburgo-Pomerania occidentale e la Polonia sono frustrati dai continui problemi al confine. Queste emozioni hanno portato ad una protesta spontanea al confine tra Świnoujście e Ahlbeck il 26 giugno, durante la quale un folto gruppo di residenti di destra e sostenitori dell'associazione Flota Świnoujście ha bloccato il valico di frontiera. La polizia ha risposto utilizzando spray al peperoncino, che ha scatenato la rabbia della popolazione. I manifestanti, compresi i consiglieri comunali di Świnoujście, hanno annunciato che bloccheranno il confine finché la situazione non si sarà normalizzata.
Lo scopo della manifestazione era attirare l'attenzione sulla situazione del confine, non provocare un conflitto. In particolare il sindaco di Świnoujście, Joanna Agatowska, ha parlato della situazione tesa al confine e ha assicurato che le autorità monitoreranno da vicino la situazione. La gente teme anche che i migranti respinti dalle autorità tedesche possano rimanere in Polonia, il che metterebbe ulteriormente a dura prova la situazione locale.
Controlli alle frontiere e incertezze giuridiche
In un ulteriore contesto del problema dei confini, la polizia federale della Sassonia ha introdotto controlli fissi al confine con la Polonia e la Repubblica ceca. I controlli sono iniziati lunedì sera e interessano soprattutto le autostrade 17 e 4 nonché le relative tratte secondarie. Sono previsti ritardi nei viaggi alle frontiere poiché le misure mirano a garantire i viaggi. Questi controlli si sono resi necessari, probabilmente in risposta al crescente numero di migranti che cercano di entrare illegalmente in Germania. Nel corso dei controlli è già stato arrestato un presunto contrabbandiere.
La pratica di respingere i richiedenti asilo alla frontiera rimane controversa. Nonostante una decisione del tribunale abbia dichiarato illegittimo il rigetto del querelante, l'Unione mantiene questo approccio. Andreas Roßkopf, presidente della polizia federale del sindacato di polizia (GdP), ha espresso preoccupazione per le incertezze giuridiche a cui sono esposti gli agenti di polizia a causa delle istruzioni di guida. Ha fatto appello ai politici affinché garantiscano un chiaro sostegno e forniscano chiarimenti scritti ai funzionari in modo che non possano essere perseguiti personalmente se agiscono secondo istruzioni.
Estremisti di destra e tensioni sociali
Le proteste al confine segnalano inoltre uno sviluppo preoccupante: gruppi estremisti di destra sfruttano la situazione di tensione per fomentare l’odio contro gli stranieri. In città come Stettino, Polizia e Stargard ci sono anche proteste contro la creazione di centri per profughi. Riferire su tali sviluppi è quindi più importante che mai per creare una migliore comprensione dei problemi nella regione di confine.
Gli eventi al confine polacco-tedesco sollevano questioni che non sono solo di importanza locale ma anche nazionale. Una soluzione armoniosa sembra lontana dal momento che le tensioni continuano a crescere nella regione.
In sintesi, le sfide nella regione di confine permangono, sia per le forze di sicurezza che per i cittadini. Gli sviluppi dovrebbero continuare a essere monitorati attentamente per fornire il sostegno necessario alla popolazione locale.
Per ulteriori informazioni sulle proteste e sulla situazione al confine, potete leggere i rapporti su Giornale del Mar Baltico, n-tv E La voce della gente leggi.