Nuovo autovelox a Rostock: shock dopo un incidente mortale che ha coinvolto un ciclista!
Dal 16 luglio 2025 a Rostock verrà installato un nuovo autovelox per monitorare le violazioni di eccesso di velocità sulla scena di un incidente grave.

Nuovo autovelox a Rostock: shock dopo un incidente mortale che ha coinvolto un ciclista!
A Rostock è imminente un'importante novità: presto verrà installato un autovelox all'incrocio Ernst-Barlach-Straße/Mühlendamm. Lo ha annunciato NDR. Lo scopo dell'autovelox è monitorare il rispetto del limite di velocità massimo di 30 km/h. Ciò che è particolarmente esplosivo è il fatto che un ciclista abbia avuto un incidente mortale proprio in questo periodo del 2024, il che sottolinea la pericolosità della zona. La scarsa visibilità nella zona della curva rappresenta un rischio elevato sia per i pedoni che per i ciclisti.
Il costo per l'installazione dell'autovelox è di circa 117.000 euro. L'autovelox sarà posizionato sul lato destro della strada in uscita dalla città per controllare meglio il traffico. Dopo il tragico incidente avvenuto un anno prima, si è discussa la possibilità di convertire una delle corsie in una pista ciclabile. Questa idea però non è stata accolta con favore perché l’elevato volume di traffico e il potenziale rischio di ingorghi hanno parlato contro di essa. A lungo termine è prevista anche la costruzione di un ponte per pedoni e ciclisti tra la Neue Bleicherstraße e Mühlendamm per evitare la zona di pericolo.
Aumentare la sicurezza per i ciclisti
L'attuale dibattito sulla sicurezza stradale non è importante solo a Rostock. Da anni nei media si parla della sicurezza oggettiva dei ciclisti. Uno studio condotto dagli assicuratori sulla ricerca sugli incidenti mostra che la bicicletta in Germania è particolarmente rischiosa rispetto ad altri mezzi di trasporto Mobility Forum. Almeno il 26% di tutti gli incidenti stradali nel 2016 hanno colpito i ciclisti, anche se rappresentavano solo l’11% del volume del traffico. Tre fattori sono cruciali per la sicurezza stradale: le caratteristiche individuali dei ciclisti, l’infrastruttura ciclistica e la situazione generale del traffico.
Oltre il 50% dei ciclisti si sente insicuro sulle strade tedesche, il che rappresenta per molti un ostacolo non da poco. Il progetto SiRa, lanciato nel 2020, mira quindi ad aumentare la sicurezza sia oggettiva che soggettiva. Anche le paure dei ciclisti dovrebbero essere prese sul serio e si dovrebbero sviluppare soluzioni concrete.
Diritti e doveri nella circolazione stradale
Oltre alla sicurezza delle infrastrutture, sono di fondamentale importanza anche i diritti e gli obblighi nel settore dei trasporti. Un caso attuale che illustra il quadro delle cause degli incidenti che coinvolgono ciclisti riguarda un ciclista che è stato trascurato da un automobilista su una pista ciclabile Blitzeranwalt. Il tribunale ha dato ragione al ciclista, che è rimasto gravemente ferito. È diventato chiaro che gli automobilisti sulle piste ciclabili devono dare la priorità ai ciclisti. I ciclisti hanno il diritto di pedalare in sicurezza senza il costante timore di guidatori disattenti.
La combinazione di una maggiore consapevolezza della sicurezza, miglioramenti infrastrutturali e una chiara regolamentazione della responsabilità può contribuire a migliorare la sicurezza per tutti gli utenti della strada. L'imminente autovelox a Rostock è solo un passo nella giusta direzione per ridurre i pericoli in questo punto critico e aumentare la fiducia nella sicurezza stradale.