Rifiuti fiscali in MV: Milioni di euro per progetti discutibili!
L'Associazione dei contribuenti critica gli sprechi fiscali nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, compresi progetti costosi e campagne inefficienti.

Rifiuti fiscali in MV: Milioni di euro per progetti discutibili!
Nel Meclemburgo-Pomerania Occidentale l'Associazione dei contribuenti fa ancora una volta scalpore. Nel suo attuale libro nero ha scoperto tutta una serie di sprechi fiscali, alcuni dei quali assumono dimensioni imbarazzanti. Solo nella Repubblica federale più settentrionale sono stati raccolti sette casi, quattro dei quali sono finiti nell'edizione cartacea del Libro nero pubblicata a livello nazionale. Ma cosa si nasconde dietro questi numeri? Rapporti NDR che gli sprechi sono dovuti principalmente a progetti e iniziative discutibili.
Uno degli esempi scoperti è un progetto a Dobbin-Linstow, dove si prevede che una scala per i pesci per il laghetto del mulino, dragato per un milione di euro solo due anni fa, ora dovrebbe costare oltre quattro milioni di euro. Una soluzione alternativa più economica non è stata nemmeno presa in considerazione. Ciò solleva la domanda: dov’è la redditività?
Fallimenti a Ueckermünde e nel commercio online
Un altro esempio di spreco fiscale arriva da Ueckermünde, dove si sta costruendo una rotatoria per la cifra impressionante di 1,3 milioni di euro, anche se i piani alberghieri dell'investitore sono ormai falliti. E a proposito di progetti falliti: la piattaforma online regionale “GoMeVo.de”, fondata per promuovere il commercio locale durante la pandemia di Corona, ha generato solo 1.700 euro nel 2022, anche se è stata alimentata con 1,5 milioni di euro di denaro dei contribuenti. N-TV ha informato sul fatto che il progetto è continuato nonostante le richieste di chiusura, ma alla fine ha dovuto essere interrotto senza successo.
Un altro punto della lista è un garage per biciclette a Schwerin, previsto per 3,2 milioni di euro. Si critica il fatto che nel centro della città ci siano già 200 parcheggi per biciclette e l'associazione dei contribuenti vede in semplici rastrelliere per biciclette una soluzione più economica.
Campagne pubblicitarie discutibili e problemi con i lavoratori qualificati
Non vengono trascurate le critiche rivolte al Ministero della Pubblica Istruzione del Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Sono stati spesi 600.000 euro per una campagna pubblicitaria per reclutare lavoratori qualificati, mentre allo stesso tempo i lavoratori qualificati sono stati licenziati. Il ministro dell'Istruzione Simone Oldenburg ha ordinato questa misura per attirare nuovi specialisti negli asili nido e negli asili nido, anche se i gruppi erano già stati ridotti o le strutture rischiavano di chiudere. N TV spiega inoltre che negli asili nido di MV sono attualmente impiegati circa 13.300 lavoratori qualificati. Uno studio dell'Istituto tedesco per l'economia indica che a causa della mancanza di bambini potrebbe essere urgentemente necessaria una riduzione della capacità degli istituti.
La situazione preoccupante continua con il Ministero dell'Agricoltura, che ha rinunciato a entrate per almeno 100.000 euro perché la base di calcolo delle tasse non è stata adeguata da nove anni. Ciò solleva interrogativi, soprattutto se si considera l’elevato deficit del bilancio statale.
La situazione attuale dimostra ancora una volta quanto sia importante esaminare e gestire attentamente i fondi pubblici. Mentre l'associazione dei contribuenti denuncia gli sprechi, il dibattito pubblico sulla necessità di progetti e campagne pubblicitarie incompleti è più che mai necessario. Come possono i responsabili garantire che i soldi dei contribuenti dei cittadini siano utilizzati in modo sensato e responsabile?
Resta da sperare che i responsabili imparino da queste lamentele e abbiano un ruolo migliore nell’allocazione dei fondi pubblici in futuro.
Uno sguardo al budget 2025, che ammonta a circa 480 miliardi di euro e prevede un “sottospeso globale” di 17 miliardi di euro, mostra che risparmi e una politica finanziaria responsabile sono necessari anche su larga scala. L'Agenzia federale per l'educazione civica sottolinea la sfida di adattare il bilancio alle esigenze effettive. Resta da vedere con quanta efficienza i responsabili a Berlino e nei Länder utilizzeranno le risorse disponibili.