Rivoluzione delle pompe di calore: la Germania lotta contro gli ostacoli burocratici!
A Uelzen si spinge avanti la transizione energetica: nuove leggi per accelerare il processo di approvazione per le pompe di calore e l'energia geotermica.

Rivoluzione delle pompe di calore: la Germania lotta contro gli ostacoli burocratici!
Sulla scia degli sviluppi internazionali nel campo delle energie rinnovabili, la Germania sta intraprendendo un percorso impegnativo verso la neutralità climatica, da raggiungere entro il 2045. Purtroppo, i progressi nei settori dell’edilizia e dei trasporti finora non sono stati all’altezza degli obiettivi ambiziosi. Ciò è confermato dalla Federal Heat Pump Association (BWP), che vede un grande potenziale nei sistemi a pompa di calore, ma sottolinea anche i numerosi ostacoli da superare. Martin Sabel, amministratore delegato del BWP, sottolinea che molti progetti sono a rischio a causa di processi di approvazione incoerenti e lunghi. Questi ritardi potrebbero portare alla cancellazione di molti progetti, mettendo ulteriormente a repentaglio il raggiungimento degli obiettivi climatici. [az-online.de].
Mentre la Germania sta ancora recuperando terreno in questo ambito, la Danimarca sta mostrando come si possa fare meglio. Con 178 grandi pompe di calore che producono oltre 580 megawatt, la Danimarca ha una capacità tre volte superiore a quella della Germania. Un esempio eccezionale è la pompa di calore ad acqua di mare a Esbjerg che sostituisce una centrale elettrica a carbone e fornisce calore a oltre 100.000 persone. In Germania, invece, la potenza termica installata delle grandi pompe di calore è di soli 180 megawatt circa. Attualmente sono in fase di progettazione o in costruzione 71 progetti con una capacità totale di circa 900 megawatt, con ulteriori 700 megawatt all'orizzonte. Sabel chiede un quadro affidabile e più fondi per i finanziamenti federali per reti di riscaldamento efficienti.
Nuovo slancio grazie ai cambiamenti legislativi
Per contrastare lo sviluppo stagnante, il governo federale ha deciso una serie di modifiche legali che intendono accelerare il processo di approvazione per gli impianti di energia geotermica, le pompe di calore e i sistemi di accumulo del calore. Il disegno di legge è stato recentemente esaminato in un'udienza pubblica e gli esperti hanno parlato positivamente degli sforzi del governo. Il ministro federale dell’economia e della protezione del clima Robert Habeck ha sottolineato il potenziale dell’energia geotermica, che in Germania dovrebbe svolgere un ruolo centrale come fonte energetica inesauribile e climaticamente neutra. [bundestag.de].
Le modifiche legislative previste mirano ad abbreviare notevolmente i tempi procedurali attraverso la digitalizzazione, la riduzione dei termini e la riduzione dei requisiti. Un punto centrale è l'introduzione di termini massimi per le procedure di approvazione nella legge mineraria, che consentano di prendere una decisione entro un anno. Allo stesso tempo, la burocrazia per piccoli progetti come le pompe di calore ad acqua freatica dovrebbe essere notevolmente ridotta, in modo che in futuro debbano solo essere notificati. [bmwk.de](https://www.bmwk.de/Redaktion/DE/PRESS releases/2024/09/20240904-umstellung-der-waermewende.html) sottolinea che queste misure fanno parte dell'iniziativa di crescita del governo federale.
La via da seguire
Date le sfide e le opportunità della transizione al riscaldamento, è chiaro che la politica energetica tedesca dovrà impostare una rotta decisiva nei prossimi anni. I progressi nello sviluppo e nell’implementazione di pompe di calore e sistemi geotermici non saranno solo fondamentali per raggiungere gli obiettivi climatici, ma anche per un approvvigionamento energetico sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Resta da vedere se le nuove norme giuridiche e la conseguente riduzione della burocrazia avranno effettivamente gli effetti desiderati e se la Germania potrà presto unirsi ad una lega simile alla Danimarca.