Rose rosse: Brigitte Antonius, l'icona intramontabile di ARD!
Brigitte Antonius, che dal 2006 brilla nel ruolo di Johanna Jansen in “Rote Rosen”, rimane fedele alla serie della Germania settentrionale.

Rose rosse: Brigitte Antonius, l'icona intramontabile di ARD!
La popolare telenovela ARD “Rote Rosen” continua ad affascinare gli spettatori - e lo fa dal 2006. Un volto molto speciale che accompagna la serie fin dal primo episodio è Brigitte Antonius. L'attrice 92enne incarna l'affascinante Johanna Jansen, un'elegante dama della società di Lüneburg che funge da badessa, vedova del consiglio comunale e autrice. Come il Norddeutscher Rundfunk riportato, Antonius non solo ha impressionato con la sua recitazione, ma ha anche contribuito attivamente a dare forma al ruolo, ispirandosi alla sua stessa famiglia.
Il nativo di Vienna, cresciuto nella capitale austriaca, può vantare una carriera impressionante iniziata negli anni '50. Ha potuto dimostrare il suo talento, tra gli altri, al Burgtheater di Vienna, allo Schauspielhaus di Graz e al Teatro di Stato della Bassa Sassonia ad Hannover. Sebbene inizialmente avesse rifiutato il ruolo in “Red Roses”, alla fine ha deciso di accettarlo e da allora ha deliziato gli spettatori.
Una vita per l'arte
La passione di Brigitte Antonius per la recitazione si riflette non solo nella sua lunga attività nel settore, ma anche nel suo grande impegno nel cinema. Secondo il direttore di produzione Kai Pegel, a volte dorme anche nel suo camerino perché il suo appartamento è troppo lontano. Antonious, che porta a spasso i suoi due cani tre volte al giorno, deve sempre dimostrare una buona abilità nell'apprendimento del testo.
Ogni anno incontra il suo fan club personale, il che dimostra quanto sia importante per lei il contatto con i suoi fan. L'impegno e l'amore per la serie sembrano ininterrotti. Ha intenzione di rimanere nel ruolo il più a lungo possibile, una decisione notevole data la sua età di 92 anni.
Uno sguardo alla cultura televisiva
L'importanza della televisione è sempre stata radicata nella società. La Giornata mondiale della televisione, istituita dalle Nazioni Unite nel 1996, commemora il ruolo socio-economico, culturale e politico svolto dalla televisione. Mentre in Germania, contrariamente all'opinione di altri paesi, l'introduzione di questa giornata era scettica, la televisione rimane ancora un mezzo centrale.
La storia della televisione è ricca di sviluppi, a partire dal primo programma televisivo lineare a Berlino nel 1935 fino a fenomeni attuali come i servizi di streaming che hanno rivoluzionato le abitudini di visione. Anche Brigitte Antonius ha vissuto molti cambiamenti nella cultura televisiva nel corso della sua carriera ed è sempre stata parte di questo panorama dinamico. È apparsa in una varietà di produzioni e ha assistito in prima persona all'evoluzione della televisione nel corso dei decenni.
Con tutte queste esperienze, rimane una figura indispensabile nel panorama televisivo tedesco, il cui instancabile impegno non solo ispira i giovani talenti, ma porta gioia anche a un vasto pubblico. Gli spettatori possono anche attendere con ansia le storie affascinanti che Brigitte Antonius continuerà a raccontare.