Un detenuto attacca un agente della prigione con una lama di rasoio: l'incidente provoca eccitazione!
Un detenuto ha aggredito un agente della prigione di Neumünster con una lama di rasoio, sollevando dubbi sui rischi per la sicurezza.

Un detenuto attacca un agente della prigione con una lama di rasoio: l'incidente provoca eccitazione!
Uno spaventoso incidente nel penitenziario di Neumünster provoca eccitazione. Mercoledì pomeriggio un'agente donna è stata aggredita da un detenuto con una lama di rasoio, ferendole il viso. L'aggressione è avvenuta nell'ufficio della stazione penitenziaria e l'ufficiale è ora inabile al servizio. L'autore del reato, che sta scontando una pena a lungo termine per omicidio colposo, è stato trasferito al dipartimento di sicurezza della JVA di Lubecca subito dopo il crimine. Come KN in linea ha riferito che il penitenziario ha presentato una denuncia penale contro il detenuto.
I prigionieri nelle carceri tedesche possono effettivamente possedere lamette da barba perché possono usarle come oggetti di uso quotidiano. Tuttavia, ci sono preoccupazioni sulla sicurezza. Il sindacato di polizia (GdP) afferma che, sebbene gli attacchi fisici nelle carceri siano rari, gli attacchi contro gli agenti sono comuni. Ute Beeck del GdP sottolinea che le malattie mentali e l'uso di droghe tra i detenuti possono aumentare la loro disponibilità alla violenza.
Critica delle lamentele nel carcere di Neumünster
Gli incidenti mettono in luce la situazione generale del penitenziario di Neumünster, già criticata in passato. Una lettera incendiaria al Ministero della Giustizia sottolinea l'insufficienza delle cure mediche e la mancanza di personale. Bianca Söhner del GdP sottolinea che l'attuale telemedicina non può sostituire la presenza personale degli specialisti. La situazione attuale porta all’insoddisfazione dei detenuti e ad un umore aggressivo, che aumenta ulteriormente i rischi per la sicurezza dei dipendenti. Informazioni da NDR segnalano quattro posizioni aperte per professionisti del settore medico, anche se solo una delle due posizioni di medico è attualmente occupata.
Il ministro della Giustizia sottolinea che non ci sono stati attacchi contro i dipendenti in relazione alle cure mediche, ma il problema rimane. Un tema che verrà discusso approfonditamente la prossima settimana nella Commissione Affari Interni e Legali del Paese.
L'assistenza sanitaria nelle carceri
La situazione sanitaria dei detenuti è allarmante. La ricerca mostra che le malattie infettive, la tossicodipendenza e i disturbi mentali sono tra i problemi di salute più comuni. Secondo un sondaggio, i detenuti sono spesso molto più vulnerabili rispetto alla popolazione generale a malattie come l’epatite C e l’HIV. L’assistenza sanitaria nelle carceri è finanziata dalle autorità penitenziarie e non dall’assicurazione sanitaria pubblica Giornale medico segnalato.
La situazione dell'assistenza medica, soprattutto durante il periodo di detenzione, potrebbe mettere in pericolo non solo la salute dei detenuti, ma anche il senso di sicurezza degli agenti. La mancanza di opzioni terapeutiche può significare che le malattie mentali e i problemi legati alla droga non vengono affrontati adeguatamente. Ciò, combinato con un clima di tensione, potrebbe portare a ulteriori incidenti come il recente attacco.