Bremerhaven: i ricercatori rivelano una nuova verità sull'Artico!
Bremerhaven: i ricercatori rivelano una nuova verità sull'Artico!
Bremerhaven, Deutschland - La discussione sui cambiamenti nell'Artico ottiene un vento nuovo con un nuovo studio da Bremerhaven. I ricercatori dell'Alfred Wegener Institute (AWI) hanno confutato un presupposto da tempo fatto: non vi è stato un malizia continua e massiccia nell'Artico durante le più fredde erette di ghiaccio, come molti hanno dato per scontato. Questa scoperta potrebbe avere conseguenze di vasta riduzione della nostra comprensione del clima passato e futuro.
Per anni è stato contestato se nell'Artico si è formato un ghiaccio di strato spesso, che è stato considerato fissato per molti. Il team AWI ha esaminato i kernel di sedimenti dell'esercito del polo settentrionale e dell'altopiano di Yermak e ha scoperto che l'Artico non era completamente coperto di ghiaccio nemmeno in periodi freddi estremi degli ultimi 750.000 anni. Invece, i dati mostrano che c'erano cambiamenti stagionali nel ghiaccio marino e c'erano sempre acqua aperta, che era di fondamentale importanza per l'ambiente di vita marina.
metodologia scientifica
I ricercatori hanno utilizzato modelli di sistema terrestre ad alta risoluzione per simulare le condizioni climatiche durante due periodi freddi che hanno avuto luogo circa 21.000 e 140.000 anni fa. Questi modelli hanno confermato i risultati delle analisi dei sedimenti dimostrando che l'acqua calda dell'Atlantico si è riversato nell'Artico anche in condizioni estreme. Questa acqua calda ha impedito di parti dell'oceano completamente. Quindi il ghiaccio non era affatto statico; Si muoveva dinamicamente con le stagioni e formava crepe e posti vacanti che lasciavano luce nell'acqua e quindi la rendevano possibile.
Jochen Knies, il principale autore dello studio, ha spiegato che sebbene il malfunzionamento a breve termine avrebbe potuto essere creato, ma non c'è mai stato un malizia enorme, tutto da coprire per migliaia di anni. Circa 650.000 anni fa, le attività biologiche nei sedimenti sono diminuite, che possono essere valutate come indicazione di un evento temporaneo.
visione futura e sfide attuali
I nuovi risultati non sono solo interessanti per gli storici. Aiutano anche a migliorare i futuri modelli climatici. L'Artico ora si riscalda il doppio della media globale; Un fatto che rende urgentemente necessarie le reazioni precedenti alle fasi di freddo e di calore per prevedere come si svilupperà la regione in futuro.
Una previsione attuale della Colorado University suggerisce che l'Artico potrebbe essere praticamente privo di ghiaccio nei prossimi anni. Le osservazioni satellitari mostrano che un significativo declino del ghiaccio marino artico è stato registrato dal 1978. Di conseguenza, il primo giorno senza ghiaccio potrebbe verificarsi oltre dieci anni prima di quanto si pensasse in precedenza. Questi sviluppi sono dovuti all'influenza umana e al trasporto di calore atmosferico e oceanico. In sintesi, si può dire che la ricerca sull'Artico è in transizione. Le nuove scoperte di Bremerhaven non sono solo un colpo ai vecchi miti, ma offrono anche indicazioni importanti per tutto ciò che ci imminente nei prossimi anni e nei decenni in termini di cambiamento climatico. Le dinamiche e il cambiamento del ghiaccio marino e i cambiamenti degli ecosistemi marini rappresentano sfide serie, non solo per la flora e la fauna, ma anche per gli abitanti costieri che affrontano nuovi rischi.
Per ulteriori informazioni e dettagli su questo innovativo studio, è possibile eseguire l'articolo di awi Leggi. "https://www.forschung-und-lehre.de/forschung/studie-prognostung-eisfreien-arktische-ozean-6289"> Ricerca e insegnamento
Details | |
---|---|
Ort | Bremerhaven, Deutschland |
Quellen |
Kommentare (0)