Il ministro degli interni si basa su controlli di frontiera più rigorosi: premere il numero di rifugiati!
Il ministro degli interni si basa su controlli di frontiera più rigorosi: premere il numero di rifugiati!
Bremerhaven, Deutschland - A Bremerhaven, i ministri degli interni dei governi federali e statali hanno concluso con successo la loro conferenza sulla migrazione e sulla politica di asilo ieri. La preoccupazione centrale di queste discussioni: ridurre il numero di rifugiati dopo la Germania. In questo contesto, il senatore interno di Brema Ulrich Mäurer (SPD) ha sottolineato che oltre 600.000 persone sono fuggite in Germania negli ultimi due anni. "Non può continuare così", ha chiarito ciò che sottolinea la necessità di un'azione.
In una conferenza stampa prevista, i risultati e le misure dovrebbero ora essere specificati. L'attenzione si baserà anche sull'efficacia dei controlli di confine ordinati sotto il ministro federale degli interni Alexander Dobrindt (CSU). Questa misura, che è particolarmente criticata, aveva l'obiettivo di prevenire l'ingresso non autorizzato ed è esaminata in modo più dettagliato in una conversazione con i rappresentanti della polizia federale.
Come il zdfheute già mostra il controllo di confine. Il numero di arrivi nella struttura di accoglienza iniziale Eisenhüttenstadt, che non è lontano dal confine tedesco-poli, è diminuito della metà rispetto all'anno precedente. Il capo della struttura, Olaf Jansen, attribuisce questo ai controlli di frontiera effettivamente implementati. Questi controlli sono stati eseguiti ai confini in Danimarca, Belgio e altri paesi dal settembre 2023. 20-30 persone arrivano ogni giorno a Eisenhüttenstadt, ma c'è uno sviluppo positivo.
rifiuti e la loro controversia
Alla conferenza dei ministri degli interni si è verificato un acceso dibattito sul rifiuto dei richiedenti asilo ai confini. Il Ministro degli interni dell'Unione chiede un'attuazione costante di questi rifiuti per limitare ulteriormente la migrazione illegale. Joachim Herrmann, ministro degli interni della Baviera, ha sottolineato la necessità di questa misura, mentre il rappresentante SPD Andy Grote ha sostenuto con veemenza e ha sottolineato l'implementazione urgente di nuove regole di asilo dell'UE. href = "https://www.sueddeutsche.de/politik/grenzkontrollen-asylpolitik-deutschland-friedrich-alexander-dobrindt-li.3249253" Target = "_ Blank"> Süddeutsche Zeitung that the rejections of migrants in asylum cases are now possible Ancora. Dobrindt ha raccolto un'istruzione precedente dal 2015, che lo aveva escluso.
Le statistiche mostrano anche che il numero di ingressi non autorizzati da 130.000 nel 2023 è sceso a circa 83.500 nel 2024. Tuttavia, ci sono sfide come la sicurezza al confine con la Polonia, dove più agenti di polizia federali continuano a essere di stanza rispetto a prima. Nel periodo tra settembre 2024 e aprile 2025, la polizia federale ha registrato oltre 33.000 ingressi non autorizzati e ha effettuato 21.000 rifiuti. Un altro aspetto di questa discussione è l'unità dei ministri degli interni, che è stata discussa negli ultimi mesi, oltre la continuazione dei controlli delle frontiere oltre il marzo 2025.
La difficile situazione attorno all'asilo e alla politica migratoria è anche influenzata dalle diverse opinioni politiche all'interno del governo. Mentre l'Unione propaga una mano dura rispetto ai richiedenti asilo, l'SPD si basa su un approccio equilibrato che enfatizza il quadro giuridico e il trattamento umano delle persone colpite. In ogni caso, sarà fondamentale trovare un consenso comune, specialmente quando si tratta dell'AFD e delle sue opinioni su questo argomento delicato.
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Ort | Bremerhaven, Deutschland |
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