Caos del traffico a Rövershagen: i piani per la tangenziale finalmente concreti!
Rostock sta progettando una tangenziale a Rövershagen per evitare ingorghi sulla B105. L’interesse pubblico e la partecipazione dei cittadini sono presenti.

Caos del traffico a Rövershagen: i piani per la tangenziale finalmente concreti!
Un tema scottante interessa gli abitanti di Rövershagen: la nuova tangenziale. Durante la presentazione pubblica del 16 luglio 2025 sono state ascoltate molte opinioni, tutte accomunate da una cosa: il costante problema degli ingorghi sulla B105. Ogni giorno il traffico causa lunghi tempi di attesa a Mönchhagen e Rövershagen, dove circa 20.000 auto caricano le strade. Il progetto prevede la costruzione di una tangenziale che costeggia le due città verso est per alleggerire il traffico e migliorare i collegamenti con le zone turistiche tra Rostock e Ribnitz-Damgarten.
Ma non tutti sono entusiasti dei piani. I residenti esprimono preoccupazione per l’inquinamento acustico e il potenziale impatto sulle aree protette. Parole divine che sottolineano l'importanza della riduzione del rumore. Secondo quello Agenzia federale per l'ambiente, il traffico stradale è la principale fonte di rumore in Germania e circa il 75% della popolazione si sente disturbata dal rumore. Dietro questi numeri si nasconde una realtà preoccupante per chi vive in prossimità di strade trafficate.
Ingorghi e rumore: un binomio sgradevole
Non solo gli ingorghi, ma anche il rumore è un problema serio. Il traffico stradale non mette a dura prova solo i nervi, ma anche la salute. Più di 10 milioni di persone in Germania sono colpite da livelli di rumore superiori a 55 dB(A). Questi valori possono causare danni significativi e avere un impatto significativo sul benessere. Studi dimostrano che tale inquinamento acustico è particolarmente frequente nelle aree metropolitane e sulle strade principali e deve quindi essere in cima all’ordine del giorno anche a Rövershagen.
Le attuali fasi di pianificazione prevedono che le dichiarazioni sui percorsi pianificati possano essere presentate entro il 12 settembre 2025. I cittadini avranno la possibilità di incorporare le loro obiezioni nella pianificazione finale, e molti residenti hanno già espresso preoccupazione per le conseguenze negative percepite. Il risultato della valutazione dell’impatto territoriale dovrebbe essere disponibile nel novembre 2025 e i prossimi passi includeranno la determinazione del percorso esatto e il processo di approvazione.
Un piano a lungo termine
Di bypass si parla dal 2016. Durante questo periodo sono state testate 18 varianti, nove delle quali sono state selezionate. I criteri di valutazione sono diversi: è stato messo alla prova tutto, dalla distribuzione del traffico all'inquinamento acustico fino all'impatto sull'ambiente. E tutto questo per un costo totale stimato secondo il Piano federale delle infrastrutture dei trasporti 2030 di 35 milioni di euro.
Resta da vedere quale sarà il piano finale. La sfida sta nel conciliare i diversi interessi dei residenti e la necessità di una gestione intelligente del traffico. Barriere acustiche, superfici stradali più silenziose e limiti di velocità sono solo alcune delle misure che potrebbero aiutare a ridurre i livelli di rumore. Ma alla fine, la pianificazione deve concentrarsi sulla riduzione dello stress quotidiano causato dagli ingorghi e sulla creazione di un ambiente di vita migliore.