Il segreto dei sensi: ecco come gli animali e le macchine percepiscono il loro ambiente!
Esplora la teoria ambientale e della percezione che illumina l'interazione tra esseri umani, animali e macchine.

Il segreto dei sensi: ecco come gli animali e le macchine percepiscono il loro ambiente!
Cosa succede quando i mondi degli esseri umani, degli animali e delle macchine si incontrano? Questa domanda è al centro di un’appassionante discussione sulla delicata interazione tra intelligenza e ambiente. Come il Echi Scienze rapporti, le capacità di persone, animali e macchine di percepire e interagire con il loro ambiente sono cruciali per la loro intelligenza. Ma come oggettivare questa interazione?
Il concetto di “ambiente”, coniato dal biologo Jakob von Uexküll, descrive il modo in cui gli organismi percepiscono e sperimentano il loro mondo. Ciascun tipo rappresenta il proprio ambiente specifico, influenzato dai suoi organi sensoriali e dai meccanismi di percezione. Uexküll fa una chiara distinzione tra l’ambiente – la percezione esterna – e il mondo interno, che include la rappresentazione interna di sé. Di grande interesse è anche l'importanza di questa teoria nella filosofia cognitiva e in settori come la robotica e la cibernetica, come ad esempio Wikipedia punti salienti.
Il mondo degli animali e delle persone
L’etologia cognitiva ci fornisce una visione profonda dei processi mentali e delle menti degli animali non umani. Questa disciplina esamina non solo le intenzioni e le opinioni, ma anche la coscienza degli animali. A differenza dell’etologia classica, l’etologia cognitiva tiene conto anche degli stati mentali e delle capacità. Donald R. Griffin è stato uno dei primi a coniare questo termine e a concentrarsi sulle capacità mentali degli animali. La sua critica all'approccio comportamentista apre numerose prospettive riguardo all'etica animale e ai diritti degli animali, come ad es Wikipedia descrive.
Un chiaro esempio di applicazione della teoria ambientale sono le strategie di animali come le zecche, che localizzano i loro ospiti in base all’odore e alla temperatura. Ciò dimostra come gli animali modellano attivamente il loro ambiente e che tutte le parti di un organismo devono lavorare insieme in un circolo funzionale. Le impressioni di Uexküll non solo hanno plasmato la scienza animale, ma hanno anche innescato discussioni di vasta portata in filosofia.
Macchine e sistemi naturali
I progressi tecnologici fanno sì che le macchine siano sempre più viste come parte di questa interazione. Gli ingegneri stanno lavorando per sviluppare macchine dotate di interfacce artificiali che imitano i sistemi presenti in natura. Si potrebbero sviluppare dispositivi che consentano ai non vedenti di orientarsi nel biathlon facendo affidamento sulle naturali capacità percettive degli animali. Tali sviluppi mostrano quanto siano effettivamente ristretti i confini tra i diversi ambienti.
Rendiamoci consapevoli di quanto questi mondi siano diversi ma intrecciati. La sensibilità verso il nostro ambiente – sia esso quello degli animali o quello delle macchine – è cruciale. Dobbiamo tenere d'occhio le basi biologiche e le prestazioni mentali degli esseri viventi. Uno scambio mirato e una riflessione critica sulle nostre interazioni possono aiutare a sviluppare una migliore comprensione dell’interazione tra uomo, animale e macchina.