La rapida fuga dalla polizia finisce in acqua: choc per i giovani guidatori!
Un conducente di 18 anni ha ignorato un segnale della polizia, è fuggito a Barnstorf ed è finito con la sua auto nella Hunte. Ferito e sotto l'effetto di droghe e alcol, ha dovuto rinunciare alla patente.

La rapida fuga dalla polizia finisce in acqua: choc per i giovani guidatori!
Il 27 ottobre 2025 a Barnstorf, nel distretto di Diepholz, si è verificato un drammatico incidente che ha lasciato sotto shock tutte le persone coinvolte. Un conducente di 18 anni ha ignorato il segnale di stop della polizia e ha spento rapidamente le luci del suo veicolo, solo per accelerare bruscamente. A cosa stava pensando quando ha perso il controllo ed è uscito fuori strada a velocità eccessiva? Il veicolo è finito nell'Hunte, dove fortunatamente la profondità dell'acqua era bassa, evitando così il peggio. Tre giovani - l'autista e due passeggeri di 17 e 18 anni - sono riusciti a fuggire verso la banca.
Come risulta dai rapporti della NDR, i vigili del fuoco hanno dovuto salvare il veicolo incidentato con un gommone. Nonostante lo shock subito dai giovani, questa non è stata l’unica sfida che hanno dovuto affrontare. I soccorsi hanno soccorso i tre e li hanno portati in ospedale, dove gli esami del sangue del conducente hanno rivelato il fatto inquietante: era sotto l'effetto di alcol e droghe rinvenute nell'auto. Dall'esame delle caratteristiche del conducente si è scoperto che quest'ultimo doveva consegnare anche la patente di guida perché secondo la legge non c'è tolleranza per le droghe sulla strada - un insieme di regole che è di grande importanza per tutti gli utenti della strada, come sottolinea con forza l'informazione dell'ADAC.
Le conseguenze della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti
Le conseguenze legali della guida sotto l'effetto di droghe sono chiare: anche le quantità più piccole sono vietate e il consumo comprovato può comportare pene detentive fino a cinque anni o multe salate. Sebbene la cannabis possa essere legale in determinate circostanze, la guida in stato di ebbrezza rimane illegale. È interessante notare che il consumo riduce significativamente la concentrazione, l'attenzione e il tempo di reazione. Dal 22 agosto 2024 gli adulti saranno soggetti a un limite di 3,5 ng/ml di THC nel siero del sangue, mentre i guidatori alle prime armi e i minori di 21 anni non potranno assolutamente guidare se ne hanno consumato anche la minima quantità.
Secondo l'ADAC, i costi che possono sorgere guidando sotto effetto di sostanze stupefacenti sono compresi tra 5.000 e 7.000 euro, comprese le spese legali e le spese procedurali. Esiste anche il rischio di conseguenze di diritto civile, come la responsabilità condivisa in caso di incidenti e possibili richieste di regresso attraverso l'assicurazione di responsabilità civile automobilistica. È tanto più importante che tali incidenti vengano presi sul serio, perché l'uso di droghe e la sicurezza stradale sono assolutamente incompatibili.
In questo caso mancano ancora la MPU (visita medico-psicologica) e la prova dell'astinenza, che rappresenteranno un'ulteriore sfida per il giovane conducente. Non importa cosa pensi della droga, una cosa è certa: la sicurezza stradale è una priorità assoluta. È quindi essenziale esaminare attentamente i rischi che comportano i farmaci.
Per ulteriori dettagli sul quadro normativo relativo al traffico di droga potete leggere l'informativa completa dell'ADAC: ADAC. I report di NDR offrono anche spunti interessanti: NDR.