La clinica di Flensburg sotto accusa: aborti solo in caso di emergenza!

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A Flensburg, gli ospedali cattolici e protestanti si uniscono per formare il Fördeklinikum senza offrire aborti.

In Flensburg schließen sich katholisches und evangelisches Krankenhaus zum Fördeklinikum zusammen, ohne Schwangerschaftsabbrüche anzubieten.
A Flensburg, gli ospedali cattolici e protestanti si uniscono per formare il Fördeklinikum senza offrire aborti.

La clinica di Flensburg sotto accusa: aborti solo in caso di emergenza!

Cosa sta succedendo a Flensburgo? Un acceso dibattito ha attanagliato la città dopo la fusione del Diakonissenanstalt (Diako) protestante e dell'ospedale cattolico per formare il Fördeklinikum. Tuttavia in questo nuovo ospedale centrale non si potranno più effettuare aborti per ragioni sociali. Ciò crea un significativo dibattito pubblico e politico sull’assistenza sanitaria nella regione. L'Ordine cattolico di Malta, che vigila sull'etica medica, ha deciso che gli aborti sono possibili solo per ragioni mediche che mettono a rischio la vita della donna. C'è molta rabbia in città a questo proposito, poiché molti ritengono che sia chiaro che dovrebbero essere prese in considerazione anche le ragioni sociali dell'aborto. Qui questi conflitti ci stanno esplodendo in faccia.

Birte Lohmann, un'attivista impegnata, dal 2019 si batte con veemenza per la continuazione degli aborti in ospedale. Considera la decisione sbilanciata e critica l'influenza della Chiesa cattolica sui diritti delle donne. Ciò diventa particolarmente chiaro se guardiamo al contratto del 1995 tra la città e Diako, che prevedeva che avrebbero dovuto aiutare le donne con gravidanze indesiderate. Lohmann invita ad una veglia sul Südermarkt di Flensburg per manifestare la protesta contro questo regolamento.

Il ruolo della città e la situazione dell'offerta

La stessa città di Flensburg si trova ad affrontare delle sfide. Il progetto di costruzione di un centro medico comunale (MVZ) è fallito perché la responsabilità spetta all'Ordine dei medici delle casse malati pubbliche e allo Stato Schleswig-Holstein. Come ulteriore passo, secondo il portavoce della città Christian Reimers, la città prevede di introdurre un fondo sociale per offrire alle donne un sostegno finanziario per i viaggi nelle cliniche di altre città. Mentre il direttore regionale di ProFamilia, Reiner Johannsen, denuncia l’inadeguata assistenza alle donne nella regione, non è chiaro come verranno ascoltate le richieste di soluzioni migliori.

Un punto critico è anche che dal 2021 all’ospedale Diako non vengono più praticati aborti ospedalieri, sebbene in linea di principio siano possibili. Negli ultimi anni sono state effettuate solo procedure ambulatoriali: 77 nel 2023 e 32 nel 2024. ProFamilia sottolinea che lo scorso anno sono state 233 le donne che hanno richiesto consulenza. Questo numero evidenzia la significativa necessità di supporto e interventi medici.

Quadro giuridico e sfide etiche

La legge sull’aborto in Germania non fa discutere solo a Flensburg. È previsto dall'articolo 218a del Codice penale e consente l'aborto fino alla dodicesima settimana senza penalità, a condizione che sia avvenuta preventiva consultazione. La complessa interazione tra opinioni conservatrici e liberali sulla vita e sui diritti delle donne incinte è qui ripetutamente visibile. Secondo la tesi secondo cui i medici sono impegnati a mantenere le loro convinzioni etiche, non sono obbligati ad agire in contrasto con esse, anche quando la legge crea margini che sollevano sfide etiche.

Sembra che la Diakonissenanstalt voglia continuare ad assumersi la responsabilità dell'assistenza sanitaria globale nella regione. Ma se le condizioni di approvvigionamento non migliorano e le chiese non hanno voce in capitolo, difficilmente la situazione migliorerà. Parte dell'argomento è anche la discussione su consigli educativi adeguati, come richiesto dalla legge sui conflitti di gravidanza, al fine di rendere giustizia alle donne in situazioni di emergenza.

È stato sviluppato il concetto di “Abortion Buddies” per fornire sostegno volontario alle donne colpite. Questa è stata approvata per tre anni, ma mostra solo una parte dell'azione urgentemente necessaria.

Flensburgo è a un punto critico. Il dialogo tra i diversi attori sarà cruciale per trovare una soluzione sostenibile che soddisfi sia i requisiti legali che i bisogni delle donne in questa regione. Sono previsti ulteriori colloqui, ma la speranza di un cambiamento è discutibile, soprattutto quando i compromessi sono difficili da raggiungere a causa delle posizioni radicate. Resta da sperare che la voce delle donne venga ascoltata in questo dibattito.

Per ulteriori informazioni e sviluppi attuali potete leggere gli articoli su taz, Deutschlandfunk E Giornale medico leggi.