Ex sergente maggiore della Bundeswehr: 6.300 euro di multa per essersi rifiutato di vaccinarsi!
Un ex sergente maggiore della Bundeswehr di Neubrandenburg è stato condannato per insubordinazione e dovrà pagare 6.300 euro.

Ex sergente maggiore della Bundeswehr: 6.300 euro di multa per essersi rifiutato di vaccinarsi!
Il caso di un ex sergente maggiore della Bundeswehr fa scalpore a Neubrandenburg. Il musicista 42enne, un tempo membro dell'Army Music Corps, è stato condannato per "insubordinazione". Ancora Corriere del Nord segnalato, il caso risale a anni fa. Nel 2017 e nel 2018 l’uomo ha ripetutamente rifiutato di sottoporsi alle vaccinazioni “protettive di base” richieste per i soldati della Bundeswehr. Nonostante i certificati di un medico otorinolaringoiatra civile e di un farmacologo, i medici della Bundeswehr avevano un'opinione diversa e non avevano dubbi sulle vaccinazioni.
Il 14 ottobre si è svolta l'udienza in tribunale e il giudice Natalie König ha deciso la pena dopo aver consultato il pubblico ministero e l'avvocato difensore. Senza opposizione da parte del condannato, la multa di 90 tariffe giornaliere di 70 euro ciascuna, per un totale di 6.300 euro, diventa ora giuridicamente vincolante. Il sergente maggiore vive attualmente in Svizzera ed è stato rappresentato al processo, il che sottolinea la natura insolita del caso. Un alto ufficiale del corpo musicale ha notato che non si era verificato alcun caso simile nell'unità negli ultimi 45 anni.
Contesto sulla vaccinazione obbligatoria nella Bundeswehr
Per la Bundeswehr esisteva l’obbligo generale di vaccinazione contro il coronavirus, ma ora è stato revocato notizie quotidiane segnalato. Da ora in poi è stata fatta una forte raccomandazione per la vaccinazione contro il Covid-19, ma non è più obbligatoria. Il Ministero federale della difesa ha inoltre chiarito che in futuro non dovrà essere presentata alcuna vaccinazione contro il Covid-19. L’obbligo di tolleranza è stato sostituito da un’offerta di vaccinazione volontaria, in modo che i soldati possano decidere da soli se vogliono essere vaccinati o meno.
Tuttavia, altre importanti vaccinazioni rimangono obbligatorie, tra cui l’epatite, il morbillo, la rosolia, la parotite e l’influenza. Mentre nel 2021 la vaccinazione contro il Covid-19 era ancora inclusa nel programma vaccinale di base, ora si nota una chiara inversione di tendenza. Meno di un quarto dei soldati si è rifiutato di rispettare le prescrizioni e all’inizio del 2022 circa il 96% del personale soggetto a tolleranza era stato vaccinato di base.
Un caso straordinario con conseguenze
Il rifiuto di vaccinarsi non ha solo conseguenze finanziarie per il sergente maggiore, ma ha anche posto fine alla sua carriera di soldato. Il musicista militare, che dal 2006 era nella Bundeswehr e lì studiava musica, alla fine dovette lasciare il servizio. Come dimostra la decisione della corte, l'obbedienza è molto importante nella Bundeswehr e le violazioni possono avere conseguenze significative.
Il caso dimostra ancora una volta quanto sia importante la discussione sulla vaccinazione e sull’obbedienza nella Bundeswehr. Sebbene le normative relative al Covid-19 stiano cambiando, l’importanza delle vaccinazioni in ambito militare rimane elevata. Quindi chiunque intenda operare in questo ambiente non dovrebbe prendere alla leggera i propri compiti.