Di nuovo a Neubrandenburg dopo 20 anni: dov'è la sensazione di casa?
Ritorno a Neubrandenburg dopo 20 anni: sfide di integrazione, contatti sociali e identità della Germania dell'Est.

Di nuovo a Neubrandenburg dopo 20 anni: dov'è la sensazione di casa?
Il ritorno a Neubrandenburg a volte può sembrare più un ritorno a casa verso l'ignoto. Dopo 20 anni trascorsi nella Germania occidentale, una famiglia ha recentemente deciso di tornare nella sua vecchia città natale. L'autore di questa storia descrive le sfide e gli ostacoli che derivano da questo nuovo inizio. Come nnn.de riferisce che dopo sette mesi la famiglia non si sentiva ancora realmente arrivata. Lo shock iniziale dei prezzi ha ricordato loro le differenze tra le due parti della Germania, ma non è stato il motivo principale della loro incertezza.
Apparentemente a Neubrandenburg i contatti sociali sono più difficili del previsto. Rispetto a città vivaci come Colonia, la vita quotidiana in questa piccola cittadina è altamente strutturata. Mentre nella metropoli renana si possono fare rapidamente nuove conoscenze, i tedeschi del nord-est sembrano avere una mentalità completamente diversa. “C’è una certa serietà nell’aria qui”, potresti pensare. Lo sviluppo delle relazioni richiede tempo e gli incontri spontanei sono rari. Il vecchio club di badminton, dove l'autore era attivo, non è stato ancora visitato. Anche un amico tornato in città ha poco tempo a disposizione.
Sentimenti di casa e identità
La questione dell'identità e della patria non è sollevata solo dall'autore, ma anche da molti altri che sono tornati nella Germania dell'Est negli ultimi anni per vari motivi. Come in un articolo di Cultura tedesca può essere letto, la regista teatrale Rika Weniger è tornata a Neubrandenburg dopo 20 anni in Occidente. A differenza dell'autrice, però, sentiva poca nostalgia di casa. Il loro concetto di casa non è legato a una posizione geografica, ma a un periodo di tempo specifico, soprattutto gli anni Novanta, segnati dalle paure.
Queste diverse prospettive sul senso di casa e sull’identità fanno anche parte di un contesto culturale più ampio. A 30 anni dalla riunificazione molti tedeschi dell’est si chiedono come definire se stessi. Forte bpb.de L’identità della Germania dell’Est si è formata solo con la riunificazione e da allora si è sviluppata in un’area di tensione tra esperienze di svantaggio e apprezzamento. Ancora oggi molti tedeschi dell’Est si sentono emarginati e non pienamente integrati nella loro identità.
Il percorso verso l'integrazione
L'autore della storia del ritorno deve ora fare i conti con le conseguenze della sua decisione. Oltre alla difficoltà di stabilire contatti, anche la vita familiare quotidiana gioca un ruolo: nonostante siate vicini ai vostri genitori, che non si sono mai trasferiti da Neubrandenburg, avete già da tempo creato le vostre strutture. Incontri sempre dei vicini e talvolta un vecchio amico, ma la sfida resta quella di integrarsi permanentemente nella comunità.
Da tutte queste esperienze e osservazioni diventa chiaro: il ritorno nella propria città natale non porta con sé solo la nostalgia, ma anche la necessità di riorientarsi in una società cambiata. L'autore ha ancora molto da fare, poiché nel prossimo articolo descrive un senso più profondo di ciò che lo circonda e le nuove sfide che la casa porta con sé.