Bergen senza gli inglesi: come il ritiro ha cambiato la vita della città
L’articolo evidenzia gli effetti del ritiro dei soldati britannici da Bergen, che modificherà significativamente il paesaggio urbano e la popolazione entro il 2025.

Bergen senza gli inglesi: come il ritiro ha cambiato la vita della città
Dieci anni fa, più precisamente nell'agosto 2015, le ultime forze armate britanniche con le loro famiglie lasciarono Bergen nella brughiera di Lüneburg. Gli effetti sono visibili ancora oggi, non solo nel paesaggio urbano, ma anche nell’interazione sociale dei residenti. Come cz.de rapporti, da allora l’influenza culturale britannica è diminuita drasticamente. Si stima che qualche centinaio di inglesi vivano ancora nella regione, mentre molti negozi e pub hanno dovuto chiudere i battenti perché le vendite si sono esaurite.
In particolare, il declino delle tradizioni consolidate e della vita sociale ha causato problemi a molti locali. Lo Shepherds Inn, uno degli ultimi pub rimasti, attira ancora grandi folle il giovedì ed è in un certo senso una testimonianza della vita notturna, un tempo vivace, ora in declino. Con la partenza degli inglesi, la città ha perso molti residenti negli ultimi anni, circa 3.000 solo tra il 2012 e il 2015, un quinto della popolazione totale.
Cambiamento nel paesaggio urbano e nel mercato immobiliare
Nel corso degli anni Bergen ha dovuto lottare per la sfitto di circa 1.000 appartamenti. Il sindaco Claudia Dettmar-Müller sottolinea che i posti vacanti e il calo del potere d'acquisto rappresentano sfide importanti. Nonostante queste difficoltà, la città ha registrato uno sviluppo positivo dal 2015. Resta tuttavia da sottolineare che l’emigrazione e il conseguente isolamento sociale hanno messo a disagio molti residenti rimasti indietro.
Liz e Richard Auld, che hanno deciso di restare a Bergen dopo il servizio di Richard nell'esercito britannico, illustrano diversi percorsi di integrazione. Liz gestisce il negozio Auld Vintage mentre Richard lavora nella sicurezza. Il loro caso dimostra anche che non tutti i britannici hanno lasciato la regione. Richards era destinato a tornare in Inghilterra all'inizio degli anni '90, ma lo stile di vita e la comunità tedesca lo hanno costretto a restare.
La comunità britannica a Bergen
I rapporti tra tedeschi e inglesi a Bergen sono sempre stati contrastanti. Alcuni britannici si integrarono profondamente nella vita sociale sposando tedeschi e formando unioni matrimoniali, mentre altri rimasero più lontani dalla comunità. Tuttavia, l’assenza delle forze armate britanniche ha avuto un impatto notevole sugli scambi e sulla vita culturale della città. La perdita di una comunità vivace è anche simbolica, come la perdita di una nonna, spesso vista come portatrice di tradizione e amore: un parallelo sentimentale che risuona con il lutto del carattere britannico della città.
Tuttavia, le sfide non passano inosservate. Mentre il numero dei residenti britannici rimasti diminuisce, Bergen si trova ad affrontare nuove direzioni e opportunità per rendere la città attraente e rivitalizzare la comunità. In questo caso spetta agli attori locali sviluppare buone competenze e utilizzare le risorse rimanenti in modo creativo.
Per molti, il dolore delle tradizioni perdute rimane vivo. Come i ricordi di un'amata nonna che era insostituibile per la sua famiglia, la comunità britannica di Bergen poteva continuare a vivere nei cuori delle persone e creare nuove forme di unione.