Uelzen dichiara guerra a Strabs: niente più contributi dal 2026!

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Il 30 giugno 2025 il consiglio comunale di Uelzen ha deciso di abolire i contributi per l'ampliamento delle strade a partire dal 2026, un sollievo per i residenti.

Am 30. Juni 2025 beschloss der Uelzener Rat die Abschaffung der Straßenausbaubeiträge ab 2026 – eine Entlastung für Anlieger.
Il 30 giugno 2025 il consiglio comunale di Uelzen ha deciso di abolire i contributi per l'ampliamento delle strade a partire dal 2026, un sollievo per i residenti.

Uelzen dichiara guerra a Strabs: niente più contributi dal 2026!

Ci sono novità nella città anseatica di Uelzen che dovrebbero rendere felici molti residenti. Il 30 giugno 2025 il Consiglio di Uelzen ha deciso di abolire i controversi contributi per l'ampliamento delle strade (Strabs). Questa norma entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. Ciò significa che i proprietari degli immobili non dovranno più versare contributi per il risanamento completo delle strade o per il rinnovo degli impianti ausiliari. Questo è ciò che riferisce az in linea.

La decisione è il risultato di anni di discussioni in Consiglio ed è stata approvata con due astensioni. Il sindaco e il consiglio sperano di finanziare i futuri costi di costruzione stradale attraverso i fondi del bilancio generale. Si prevede inoltre di utilizzare i fondi del nuovo pacchetto infrastrutturale della Confederazione, che nei prossimi 12 anni metterà a disposizione dei Comuni un totale di 100 miliardi di euro. Tuttavia non è ancora chiaro quale cifra sarà disponibile per Uelzen.

Finanziamenti e preoccupazioni

Nonostante il riscontro positivo sull'abolizione delle tasse, alcuni membri del consiglio hanno espresso preoccupazione per le nuove norme che potrebbero sovraccaricare il bilancio della città. La rinuncia ai proventi derivanti dai contributi per l’ampliamento delle strade potrebbe, tra le altre cose, rendere più difficile il finanziamento dei futuri progetti di costruzione stradale.

In passato, ai residenti veniva chiesto di pagare quando una strada comunale veniva ampliata o rinnovata. A seconda dello Stato federale vigono obblighi contributivi diversi, secondo le disposizioni della legge sulle imposte comunali (LCA). In Germania non esisteva una regolamentazione uniforme: in alcuni stati federali tali contributi sono stati aboliti da tempo, in altri sono ancora molto popolari. Ad esempio, gli stati federali come l'Assia hanno ancora un margine di manovra, mentre la Bassa Sassonia ha lasciato ai comuni la decisione se vogliono aumentare o meno i contributi. In molti casi, questi ultimi hanno deciso contro l'obbligo fiscale, come ad es contribuente.de riportato.

Uno sguardo alle nuove normative

Per i proprietari di immobili che in precedenza erano soggetti all’obbligo fiscale, la nuova normativa rappresenta un cambiamento davvero positivo. In passato potevano versare i contributi a rate senza interessi fino a 20 anni, sebbene nel registro fondiario fosse richiesta un'ipoteca di garanzia. Particolarmente gradito è stato il limite de minimis: i contributi potevano essere differiti a partire da un importo di 2.400 euro. Con l’abolizione degli strab tutto questo sarà ormai un ricordo del passato.

Un confronto con altri Länder federali mostra che Uelzen non è sola con le sue innovazioni. Decisioni simili sono state prese anche nel Baden-Württemberg, in Baviera e nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Questi sviluppi potrebbero essere visti come una tendenza verso un aiuto finanziario per i proprietari di immobili.

La gestione da parte di Uelzen dell'abolizione dei contributi per l'ampliamento delle strade è un passo nella giusta direzione. I prossimi mesi mostreranno come i cambiamenti influenzeranno il bilancio della città e se le opzioni di finanziamento mirate avranno successo. Ma una cosa è chiara: molti abitanti tirano un sospiro di sollievo e sono contenti del notevole sollievo nei loro portafogli.