Mar Baltico sotto pressione: Wadephul avverte di conflitti militari!
Il ministro degli Esteri federale Wadephul mette in guardia dai conflitti militari nel Mar Baltico alla conferenza sulla sicurezza di Kiel.

Mar Baltico sotto pressione: Wadephul avverte di conflitti militari!
Sotto l'egida della Fondazione Konrad Adenauer si è svolta oggi a Kiel la “Kiel Security Conference”. Nel suo discorso introduttivo il ministro degli Esteri federale Johann Wadephul (CDU) ha sottolineato la situazione critica nella regione del Mar Baltico, attualmente considerata un hotspot geopolitico. Forte NDR Egli ha avvertito di un possibile confronto militare, che sarà aggravato dalle attività aggressive della Russia nella regione.
Il Mar Baltico, un'area chiave per la sicurezza dell'Europa, è diventato negli ultimi anni un palcoscenico di tensioni internazionali. Wadephul ha sottolineato che la Russia utilizza sempre più operazioni ibride per destabilizzare le società. La sua attenzione non è solo sulle provocazioni militari, ma anche sui rapporti sulle navi russe che mostrano attività sospette sui cavi sottomarini e potrebbero fungere da piattaforme per le truppe civili. numeri RND mostrano che circa il 70-80% del petrolio greggio russo viene esportato attraverso il Mar Baltico, il che potrebbe aumentare l’importanza strategica di queste acque.
Minacce ibride e presenza militare
La conferenza sulla sicurezza ha riunito politici di alto rango, funzionari militari ed esperti che hanno discusso della mutevole situazione della sicurezza nella regione del Mar Baltico. Wadephul chiede una presenza militare forte e flessibile nel Mar Baltico per contrastare efficacemente le minacce. Il ministro degli Esteri lettone Baiba Braže ha sottolineato che negli ultimi tempi il numero degli attacchi ibridi è aumentato notevolmente e che un incidente nel Mar Baltico potrebbe avere conseguenze ecologiche ed economiche catastrofiche.
Il comandante della NATO Ingo Gerhartz ha sostenuto la tesi di Wadephul, sottolineando che sostenere l'Ucraina è il miglior deterrente contro la Russia. Dopo il vertice di Madrid, la NATO ha deciso di aumentare le proprie risorse di difesa nella regione, cosa che è già stata attuata da stati vicini come Danimarca e Norvegia sotto forma di maggiore prontezza militare. Forte SWP È inoltre riconosciuta la necessità di proteggere le infrastrutture marittime critiche poiché sono sempre più prese di mira da attacchi ibridi.
L'impegno della Germania
Nel suo discorso, Wadephul ha annunciato che la Germania è pronta a investire il 3,5% del prodotto interno lordo nella difesa e un ulteriore 1,5% in infrastrutture e sicurezza informatica. Ciò rappresenta un aumento significativo rispetto all’attuale rapporto di difesa di circa il 2,1%. La necessità di essere preparati agli attacchi informatici, al sabotaggio e alla disinformazione è più grande che mai.
Gli sviluppi nella regione del Mar Baltico e l’interazione strategica delle forze internazionali richiedono un’azione coordinata da parte degli Stati della NATO per contrastare le crescenti minacce. Con l’adesione di Svezia e Finlandia alla NATO, il panorama geopolitico è cambiato in modo significativo. Il Mar Baltico potrebbe quindi trasformarsi in un’arena cruciale di rivalità tra le grandi potenze globali, che richiede una maggiore vigilanza.