L'anima buona del Werder Brema: addio alla leggenda Max Lorenz
Max Lorenz, leggenda del Werder Brema, è morto il 24 ottobre 2025. Ricordi della sua carriera e dei suoi successi.

L'anima buona del Werder Brema: addio alla leggenda Max Lorenz
Il 24 ottobre 2025, il mondo del calcio ha perso uno dei suoi grandi eroi: Max Lorenz, un tempo “anima buona” del Werder Brema, è morto all'età di 86 anni. Il nativo di Brema è nato il 19 agosto 1939 e, dopo la sua carriera da giocatore attivo, ha lasciato un risultato notevole negli annali del calcio tedesco. NDR riferisce che Lorenz non solo si classificò secondo nella Coppa del Mondo nel 1966 e terzo nella Coppa del Mondo nel 1970, ma vinse anche il campionato tedesco nel 1965 e la coppa nel 1961 con il Werder Brema.
La sua carriera in Bundesliga iniziò il 24 agosto 1963 con un debutto impressionante contro il Borussia Dortmund, dove la sua squadra vinse 3-2. Lorenz è apparso in un totale di 247 partite di Bundesliga, segnando 17 gol. In precedenza aveva giocato 75 partite in campionato, nelle quali aveva segnato 11 gol. Non riuscì a ispirare una nuova generazione di tifosi fino al suo ultimo incontro il 30 ottobre 1971, quando giocò per l'Eintracht Braunschweig contro il Brema.
Una carriera movimentata
Max Lorenz era noto per la sua versatilità in campo. Non ha giocato solo come centrocampista, ma ha saputo brillare anche come giocatore di copertura e nelle posizioni esterne. La sua capacità di adattarsi alle circostanze e di tirare fuori sempre il meglio di sé lo ha reso un giocatore prezioso per le sue squadre. Nonostante i suoi successi sportivi, Lorenz non è stato risparmiato dalle polemiche. Fu coinvolto nel cosiddetto scandalo di corruzione della Bundesliga degli anni '70 e ricevette una squalifica di 15 mesi e una multa di 2.200 marchi.
La sua vita non è stata caratterizzata solo dai successi sportivi. Nel 2008 Lorenz fu colpito da un grave ictus che mise in pericolo la sua vita. Tuttavia, grazie alla pronta reazione del suo compagno, si è salvato. Negli anni successivi ha lottato nuovamente con problemi di salute, anche dopo un intervento al cuore nell’autunno 2018, durante il quale è rimasto in coma per dieci giorni. Questi momenti difficili hanno mostrato chiaramente quanto fosse importante per lui il sostegno della famiglia e degli amici.
umorismo e popolarità
Lorenz visse a Brema per molti anni ed era noto non solo per i suoi successi sportivi, ma anche per il suo umorismo contagioso. Era estremamente popolare tra i suoi compagni di squadra e i tifosi, rendendolo una vera icona per il club. Questo mix di abilità sportiva e calore personale rende giustizia alla sua memoria e rimarrà per sempre nel cuore dei suoi tifosi.
In totale Max Lorenz ha giocato 321 partite di campionato e segnato 28 gol, un record impressionante che può essere visto come un modello da molti giovani giocatori. Attraverso il suo impegno dentro e fuori dal campo, ha lasciato un'eredità duratura che va ben oltre il suo successo come atleta. Mancherà al mondo del calcio e i suoi ricordi rimarranno vivi per gli anni a venire. Wikipedia descrive il suo percorso calcistico come un viaggio impressionante attraverso la storia del calcio tedesco.